Sconfinando

Effetto domino


In Olanda ieri ne han buttati giù 4.400.000. Che sono tanti. Ma proprio tanti. E a vedere il fimato, musica inclusa, c'è da divertirsi. Poi penso al tempo, alla pazienza e alla passione e l'effetto è ancor più travolgente.E allora mi domando perchè all'effetto domino si dà sempre quest'aura negativa. Forse perchè è legato all'idea della caduta. Di un crollo che travolge e in qualche modo distrugge.Spesso, però, come in questi giochi, ogni tessera che cade svela qualcosa: una forma, un disegno, un progetto. Un effetto nell'effetto. Un effettone.E allora penso a quanto si legge in questi giorni. Bullismo. Violenza. Voglia di protagonismo che spinge a buttare il peggio di sè su un sito, in una email, in qualunque luogo dove ne possa nascere un riconoscimento. Sopraffazione. Comunque.E per la prima volta, confesso, tiro un sospiro di sollievo. L'effetto domino ha svelato quello che in tanti, in troppi, non hanno voluto o saputo vedere. L'effetto domino ha svelato che nulla è casuale, ma che di infinite correlazioni (o mancate correlazioni) si tratta.E finalmente se ne parla.Ecumenicamente, visto che è domenica, mi sono segnata due articoli da Repubblica. Uno di Zambardino, l'altro di Serra. Pastorali, va da sè. Ma vale la pena rifletterci. E sul Corriere ne ha scritto in modo limpido Claudio Magris. Ma io ho un debole per lui. E quelle due pagine di giornale le conservo. Per me.