Sconfinando

Affascin.ando.mi


Il fascino di Cartier-Bresson è negli istanti rubati. Nel dinamismo di un fermo immagine. In quei tagli diagonali, in quelle secanti di luce, in quelle ombre nette. Così precise, a volte, da sembrar accademiche. Se non che accademiche non erano, quando lui le scattò. E poi, il fascino del bianco e nero. Irriproducibile, in quegli stessi scatti, con il colore.