Sconfinando

Mascher.ando


E, in quest'ultimo scampolo d'anno, inevitabili i mille consuntivi. Il libro dell'anno, l'evento dell'anno, il gol dell'anno, la canzone dell'anno. Un simbolo. Uno buono per tutti. Tra le mille selezioni, le uniche che davvero scorro con interesse sono quelle fotografiche. Un anno nelle foto di Reuters o di Associated Press o di qualunque altra agenzia. Fa male, fa davvero male vedere quante, tra tutte, vengano da scenari di guerra. O di guerriglia.O di paura. Troppe, che a vedersele scorrere davanti una dopo l'altra ci si domanda come abbiamo potuto lasciar trascorrere altri dodici mesi cosė. Indossando di volta in volta la maschera con l'espressione pių giusta per l'occasione. Senza poter far nulla.  [L'immagine č l'installazione Expressions di Sophie Caves]