Qualche anno fa cominciavano ad arrivare agli inizi di dicembre. Sporadici, prima, poi via via sempre pių numerosi fino ai mucchietti degli ultimi giorni prima delle feste. Qualcuno personalizzato, qualcuno a sostegno di questa o quella iniziativa benefica. A volte corali. A volte personali. Tutti coloratissimi. Tanto che un anno ne feci un pannello decorativo per la scuola delle bimbe che credo sia in uso tuttora. Quest'anno credo di averne ricevuti tre o quattro, non di pių.In compenso ho perso il conto delle e-mail. Gif animate, link personalizzati, alberi che sberluccicano e renne che zompettano. Babbi Natale paciosi e bambini radiosi. Pacchetti e caramelle. E un po' di neve che almeno nell'immaginario male non fa. Basta la fantasia.Del tutto assente, per altro, nei messaggi inclusi. Xyz augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Pių o meno tutti cosė. Magari in duplice o triplice copia: dipende in quante mailing list il mio nome č inserito. Basta che il mittente mi abbia archiviata in base a quattro o cinque criteri per ritrovarmi altrettante copie della medesima renna ballerina. Perchč mica si va a controllare a chi si spedisce l'augurio.In fondo basta un clic. Costa poco, soprattutto in fatica e pensiero. Standard e preconfezionato.Credo che nessuno si accorga - a questo punto - se rispondo o meno. Quindi evito di aggiungere spam allo spam.E riservo ai pochi auguri che scrivo il tempo per un pensiero e per parole davvero personali.