Sconfinando

Ricord.ando. A Milano


Un luogo del vivere quotidiano, quel binario 21 della Stazione Centrale di Milano, oggi tornato a essere memoria. Così come doveva da tempo essere.Da quel binario partivano i convogli che trasportavano gli ebrei catturati nel Nord Italia verso i campi di Auschwitz-Birkenau.“… Arrivati alla Stazione Centrale, la fila dei camion infilò i sotterranei enormi passando dal sottopassaggio di via Ferrante Aporti; fummo scaricati proprio davanti ai binari di manovra che sono ancora oggi nel ventre dell’edificio. Il passaggio fu velocissimo: SS e repubblichini non persero tempo, in fretta, a calci, pugni e bastonate, ci caricarono sui vagoni bestiame. Non appena un vagone era pieno, veniva sprangato e portato con un elevatore alla banchina di partenza. Fino a quando le vetture furono agganciate, nessuno di noi si rese conto della realtà. Tutto si era svolto nel buio del sotterraneo della Stazione, illuminato da fari potenti nei punti strategici, tra grida, latrati, fischi e violenze terrorizzanti. Nel vagone al buio, c’era un po’ di paglia per terra e un secchio per i nostri bisogni. Il treno si mosse …” [Liliana Segre]Da oggi, il binario 21 della Stazione Centrale di Milano diventa Memoriale per la Shoah della città.