Sconfinando

Spazi.ando a(e)ffettiva.mente


La maglietta è stinta, un po' slabbrata. Porta i segni di infiniti lavaggi e un vissuto che si intuisce da qualche segno qui e là, compreso quello strappo (piccolo, piccolo) sul fianco. Forse ora non è facile ricordare esattamente quale anno fosse. Ma sai il quando, il dove, con chi, perchè. E sai anche perchè non te ne sei mai separata, pur accettando l'inevitabile passaggio da maglietta della occasioni a maglietta da casa. Fino a ripiegarla e riporla lì, sul fondo del cassetto. E ora la tieni in mano, un po' incerta. Da tenere. Da buttare. Tenere. La ripieghi di nuovo, con cura, prima di riporla di nuovo in quel cassetto. [l'immagine è "rubata" da matthewsbennet.com]