Sconfinando

Solidar.mente


Però nel fiume di parole della mattinata, un paio di considerazioni mi hanno dato da pensare. Inevitabilmente, il discorso è caduto sulla tanto proclamata solidarietà femminile. Che non esiste. O meglio, che non esiste più nel modello sociale che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, nel quale emerge piuttosto una sgradevole competitività. La solidarietà al femminile continua invece a esistere in tutte quelle situazioni nelle quali la donna vive una situazione di inferiorità, di difficoltà, di dolore, di ristrettezza economica e culturale. Si è parlato delle donne di Plaza de Mayo, unite nonostante la diversità delle singole storie e delle esperienze di ciascuna, da quell'unico simbolo scelto per rappresentarle tutte: il fazzoletto bianco, a ricordare i pannolini dei loro figli bambini. E ancora si è parlato di quelle realtà, nelle quali l'evento del parto non conosce l'ospedalizzazione del mondo occidentale e continua a essere cosa da donne. Solidarietà da donne. Che in qualche modo abbiamo dimenticato.Consapevolmente, anche.