Sconfinando

Drastica.mente


Naturalmente adesso è allarme. Allarme acqua. Allarme elettricità. Allarme ambiente. Purchè allarme sia. Stamane, per radio, me li sono sentiti un po' tutti gli interventi nelle varie trasmissioni del mattino. Non mi ricordo quandi megawatt di energia in meno ci sono, so che sono parecchi. E per evitare inconvenienti come quattro anni fa si stanno già approntando i piani per contingentare gli approvvigionamenti industriali, prima di lasciare senza corrente le case. Tutte, mi raccomando, dotate di impianti di condizionamento, indispensabili - a quanto pare - quanto le lavatrici. E poi l'acqua. A Pontelagoscuro i livelli sono preoccupanti e non solo lì. Per cui si comincia a parlare di razionamento, di divieto di annaffiare i giardini e di lavare le auto,  di problemi per l'agricoltura. E visto che ci siamo, perchè non metterci un po' di colore, ritirando fuori la storia del major di Londra che da anni limita l'utilizzo degli sciacquoni nei bagni? E perchè non suggeriamo alle brave massaie di non innaffiare i vasi, limitandosi a riempire i sottovasi. In fondo (testualmente sentito per radio) il rischio sono solo le zanzare tigre, ma qualche bozzo fa bene alla causa.Ora, la questione mi sembra, come spesso accade, affrontata in modo per lo meno poco corretto. Il punto non è lanciare un nuovo allarme. Perchè gli allarmi dati così rischiano davvero di far la fine del ragazzino che gridava al lupo al lupo. Già qualcuno, non a caso, fa qualche passo indietro e cerca di minimizzare il massimizzato.Il punto, a mio avviso, è riprendere in considerazione l'intera questione ambientale da un altro punto di vista. Opposto rispetto a quanto si è fatto finora. Perchè il considerare il mondo una risorsa, significa mettersi fin dal principio in un'ottica di uso. E dall'uso all'abuso, come si è visto, il passo è più breve di quel che si possa pensare. Credo che il considerarsi ospiti, su questa terra, sia il primo passo per analizzare l'intera questione su una base un po' più costruttiva. Altrimenti, il riallineamento di cui parla stoico.epicureo nel suo post, non potrà che essere in una sola direzione.