Sconfinando

Sabato Lento


Ho appena terminato di leggere L'orologiaio di Everton di Georges Simenon.Anni fa avevo visto il film con Philippe Noiret tratto da questo romanzo, ma quando ho acquistato il libro non avevo fatto alcuna associazione tra romanzo e film.Mi piace sempre la scrittura di Simenon. E anche in questo caso non tradisce. La lentezza, il senso di soffocamento, la prospettiva chiusa pervadono tutto il racconto, per altro privo di colpi di scena. Intanto sento di sottofondo le notizie del tg.Freddo d'inverno. Caldo d'estate. Traffico di vacanzieri.Ma va?