"Abbiamo, avete, il diritto alla felicità. Che, in questa terra martoriata, vuol dire non morire sul posto di lavoro, vuol dire non dover fare un secondo lavoro nel week-end per tirare a campare. La forza per opporsi al potere dei clan in questa terra- aggiunge- viene dal talento degli stessi cittadini di qui: dovete scegliere da che parte stare". [
Repubblica]«Chi si crede il vero padrone di queste terre vi dirà che questa è soltanto una parata, che non serve a niente, perchè poi non accade nulla e costoro addirittura non si riconoscono nel termine camorrista, ma si considerano degli imprenditori. Dicono di essere degli imprenditori che usano tutti gli strumenti per poter raggiungere il loro obiettivo». [
Corriere della Sera]« Mi piacerebbe che in tutte le aule all’inizio dell’anno scolastico venisse letta la Costituzione insieme a una delle testimonianze delle tante persone che hanno speso la vita nella lotta contro le mafie e per rendere civile questo Paese alle parole devono corrispondere i fatti». [
La Stampa]In questo caso mi permetto anche un minimo di autoreferenzialità:
perchè no?