Sconfinando

Que Viva Espana


Il bello e il brutto di questi viaggi di lavoro e' il mordi e fuggi. Quell'opportunita' di essere dove non sei mai stato, sapendo che dovrai limitarti a un assaggio. Rimandando a un se e a un quando di tempo ne avrai di pił. Cosi', approfittando di un paio d'ore di tempo, io ed Ema ci infiliamo in metro, armate di cartina e del vecchio detto piuttosto che niente e' meglio piuttosto. Il nostro piuttosto inizia nella Gran Via per proseguire verso Plaza Mayor e da li' scivolare verso il Palacio Real. Voltiamo volutamente le spalle alla zona del Prado, con tutto il rimpianto del vorrei ma non posso, e ci lasciamo trascinare dall'andirivieni di persone, seguendone i passi senza una meta precisa. Con il gusto di due scolare in gita. Assaporiamo i suoni, i rumori, i colori, gli odori di un luogo diverso, perdendoci nei lunghi cunicoli di una metropolitana quasi londinese.