Sconfinando

Ennili letture


Mi sono appellata al mio imprescindibile diritto numero tre (abbandonare un libro), e ho trasferito Christopher Moore e il suo Lavoro Sporco dal comodino allo scaffale. Nemmeno i giorni di vacanza me lo hanno reso più gradito. In compenso mi sono lasciata divertire dalla Sovrana Lettrice di Bennett. La sua regina Elisabetta in versione lettrice compulsiva è davvero simpatica. "L'attrattiva della letteratura, riflettè, consisteva nella sua indifferenza, nella sua mancanza di deferenza. I libri se ne infischiavano di chi li leggeva. Se nessuno li apriva loro stavano bene lo stesso. Un lettore valeva l'altro e lei non faceva eccezione". Promosso.