Un certo tourbillon lavorativo mi tiene in questi giorni un po' distante da cose di blog e blogosfera in generale. Ieri però, con alcuni colleghi incontrati a un convegno, è ritornata fuori la questione dell'autoreferenzialità dei blog, di una certa ombelicalità, ma anche (veltronianamente) di un ruolo di think tank o di propagatori di movimenti di opinione. Non a caso, nell'area accoglienza del convegno in questione, oltre ai soliti "registrati", "ospiti", "relatori", un desk è dedicato a "stampa/blog". E forse la natura dei discorsi fatti ieri mi ha fatto leggere con un po' più di attenzione il dibattito che si è acceso tra blog dopo una puntata di Porta a Porta della scorsa settimana, nel corso della quale illustri pensatori hanno parlato di blog. Per chi avesse voglia di ascoltare, il passaggio incriminato è questo:
Blogghistici Vespai
Un certo tourbillon lavorativo mi tiene in questi giorni un po' distante da cose di blog e blogosfera in generale. Ieri però, con alcuni colleghi incontrati a un convegno, è ritornata fuori la questione dell'autoreferenzialità dei blog, di una certa ombelicalità, ma anche (veltronianamente) di un ruolo di think tank o di propagatori di movimenti di opinione. Non a caso, nell'area accoglienza del convegno in questione, oltre ai soliti "registrati", "ospiti", "relatori", un desk è dedicato a "stampa/blog". E forse la natura dei discorsi fatti ieri mi ha fatto leggere con un po' più di attenzione il dibattito che si è acceso tra blog dopo una puntata di Porta a Porta della scorsa settimana, nel corso della quale illustri pensatori hanno parlato di blog. Per chi avesse voglia di ascoltare, il passaggio incriminato è questo: