Sconfinando

Post N° 1918


Giornate livide, tra mareggiate, piogge, vento e temperature che fan pensare a novembre più che a un inizio di primavera. Che vien quasi da rimpiangere i tempi in cui i colonnelli sbagliavano le previsioni. Poco male. Al caldo, in casa, la scusa è buona per immergersi nei libri. Il mio uovo di Pasqua è l'ultimo Montalbano. Mica potevo lasciarmelo scappare. Meglio della Pista di Sabbia, questa volta Salvo si riprende, anche se finge di sentire l'inclemenza dell'età. Peccato per il primo capitolo e per quel gigioneggiare di Camilleri su se stesso. Evitabili e saltabili a piè pari. Ma un po' di indulgenza ci sta, suvvia. Dopo Montalbano, il McCarthy di Non è un paese per vecchi. Ho capito perché lo hanno portato al cinema i Coen.