Sconfinando

Hit Parade


Su Repubblica oggi hanno aperto un sondaggio subito frequentatissimo sul “libro che ha cambiato la vita”. Al di là del poco amore per le classifiche, nonostante Nick Hornby, trovo difficile identificare un solo libro “fondamentale”.Anche perché il fondamentale dipende dal momento, dallo stato d’animo, dal momento che si vive.Così da bambina sono stati fondamentali i libri di Astrid Lindgren. Se non avessi amato Emil e le Vacanze all’Isola dei Gabbiani, chissà se avrei continuato a leggere come ho fatto negli anni?E poi c’è stato il Piccolo Principe, Herman Hesse, Pirandello.Buzzati.Ecco.Amore infinito per Dino Buzzati.Nello scrigno metto però  La pentola dell’oro, di James Stephens. Letto e riletto fino a consumarlo.