E' che, a volte, uno si ritrova disperatamente in cerca di notizie buone, o per lo meno discrete. Giusto per evitare di rinchiudersi nel suo privato, che alla fine resta sempre un ottimo lido sul quale spiaggiare.Così mi sono imbattuta in questa curiosità, per una volta targata Milano. Di co.housing ho spesso sentito parlare, soprattutto in virtù delle esperienze positive maturate in altri Paesi, dove le beghe condominiali non sono annosa questione e dove gli spazi comuni hanno il senso vero e profondo della condivisione. Mi piace leggere, allora, che dopo l'avvio dei primi progetti di co.housing in Italia, tutti giocati sul concetto di proprietà, a Milano ne parte uno in affitto e destinato a persone di età inferiore ai 35 anni. Appartamenti arredati da 30 a 60 mq, contratti da 2 mesi a 3 anni al prezzo di 10 euro al metro quadro. E in più tutto quello che si accompagna a questo concetto abitativo: spazi comuni, servizi comuni, che vanno dalla condivisione delle auto a quella degli uffici. Si parte con 38 unità, ma a me piace pensare a un progetto che funzioni, soprattutto per quanto riguarda la comunanza. Perchè dopo il primo ne possano partire molti altri.
Dei piccoli passi. Comuni.
E' che, a volte, uno si ritrova disperatamente in cerca di notizie buone, o per lo meno discrete. Giusto per evitare di rinchiudersi nel suo privato, che alla fine resta sempre un ottimo lido sul quale spiaggiare.Così mi sono imbattuta in questa curiosità, per una volta targata Milano. Di co.housing ho spesso sentito parlare, soprattutto in virtù delle esperienze positive maturate in altri Paesi, dove le beghe condominiali non sono annosa questione e dove gli spazi comuni hanno il senso vero e profondo della condivisione. Mi piace leggere, allora, che dopo l'avvio dei primi progetti di co.housing in Italia, tutti giocati sul concetto di proprietà, a Milano ne parte uno in affitto e destinato a persone di età inferiore ai 35 anni. Appartamenti arredati da 30 a 60 mq, contratti da 2 mesi a 3 anni al prezzo di 10 euro al metro quadro. E in più tutto quello che si accompagna a questo concetto abitativo: spazi comuni, servizi comuni, che vanno dalla condivisione delle auto a quella degli uffici. Si parte con 38 unità, ma a me piace pensare a un progetto che funzioni, soprattutto per quanto riguarda la comunanza. Perchè dopo il primo ne possano partire molti altri.