A me Luciana Littizzetto è simpatica. Tout court. E' l'appuntamento della domenica sera alla fine di Che tempo che fa, è il guizzo in qualche stanca serata Tv, è il commento salace e un po' irriverente. Non avevo capito però la necessità di prestarsi allo spot per la 3. Va bene, a suo tempo trovai carino lo sberleffo a Paris Hilton. Carino ma inutile. Come una cosa di cui non si sentiva non sentivo il bisogno. Questa volta, però, la questione è per me un po' diversa. Perchè il carino-ma-inutile ha lasciato posto al fastidio. "Si può ricordare qualcosa senza fotografarlo?" recita su per giù il claim. "Si può guardare qualcosa di incredibile senza andare su Internet?", prosegue. "Si può si può" è la rassicurante conclusione. Ma giusto prima che uno riesca a tirare il famoso sospiro di sollievo, arriva la stoccata: "Ma se è gratis, perchè non approfittarne?". E questo mi manda in bestia. Perchè il concetto di gratuità è quanto di più subdolo si riesca a insinuare nelle menti delle persone, nel momento in cui diventano consumatori. Come le dimostratrici al supermercato che cercano di riflarti tre pacchi di pasta invece dell'uno che intendi comprare con il miraggio dell'ennesimo inutile contenitore da frigo che andrà ad ammassarsi insieme agli altri che già stipano la tua dispensa. Come quelle che cercano di ipnotizzarti il pargolo con il coloratissimo giocattolino made in China, che tempo due giorni andrà ad aumentare la montagna di scarti non riciclabili già normalmente prodotta. Come la società telefonica di turno, che cerca di convincerti del tuo bisogno di essere sempre e perennemente connesso, con l'illusione della gratuità. Che è vincolata (un anno, due anni, un piano tariffario, comunque sia) e dunque tutt'altro che gratuita, per definizione. E a me sembra strano, oltre che poco etico e poco morale, che proprio nel momento in cui
Confcommercio (quella che non mi ricordo lanciò gli stessi alti lamenti quando i suoi aderenti come un sol uomo in barba alla Ue e a qualsiasi trattato stabilirono un concambio 1.000 a 1 tra euro e lira) si strappa le vesti perchè la gente non spende più come prima, nessuno torni a parlare di consumo consapevole. Luciana Littizzetto inclusa. Ah già, ma tanto è gratis. E poi venerdì arriva l'iPhone, vuoi mettere?
