Chissā se al ritorno da Tokio i Grandi della Terra e i meno grandi che li accompagnano metteranno a posto il loro album delle fotografie come i comuni mortali che cosė grandi non sono? E chissā che didascalie apporranno in calce a quei ritratti che han fermato attimi indimenticabili?Qualcosa tipo...
C'č chi č nato per zappare...Oppure...
Le T[r]ombeur des FemmesA noi, che a Tokio non ci siamo stati, restano le cronache identiche a quelle degli altri G8 (
tranne uno). Piene di parole,impegni, preoccupazioni. Ma vuote di concretezza. Delle
pandemie? Se ne parlerā, la prossima volta magari. I Gas serra? Dimezzati entro il 2050. Tanto chi vuoi che tra 42 anni torni e li prenda uno per uno (quelli che ci saranno ancora) per portarli al redde rationem. L'importante č procrastinare. E' non porre impegni e vincoli di cui qualcuno possa tra un mese, tra un anno, tra cinque anni, chiedere conto e ragione. Meglio rimandare la palla ai petrolieri: che ci pensino loro ad aumentare la produzione no? Cosė a loro resta il tempo per discutere dei posti a tavola, o per farsi un giretto sul Sedgeway, che fa tanto eco-chic. O per inviare baci alle nippo-girls, che fa tanto italiota in vacanza. Tanto č
lui l'immagine dell'Italia.
Appunto.
