Sconfinando

Sulla pelle degli altri


C'è chi non si accontenta mai. E chi non perde mai occasione per mettere in luce il suo lato peggiore. Quel lato che confonde l'assertività e la convinzione con l'umiliazione dell'altro e con la pubblica gogna. Così, dopo Genova e l'indecente Abort macht frei, Giuliano Ferrara adesso si sposta sul sagrato del Duomo, con le bottiglie d'acqua per Eluana Englaro. Senza alcun rispetto per una vicenda che prima di qualunque altra cosa è un profondo dolore privato. Altro che vanità e necrofilia secolarista. Spero almeno in una multa per indebita occupazione del suolo pubblico. Perchè di indebita ingerenza in questioni private nessuno vorrà mai giudicarlo. addendum del giorno dopo: qui parole che condivido.