Sconfinando

Quella febbre che non ho. E l'emergenza che non c'è


Probabilmente sbaglio. Probabimente faccio talmente fatica a imamginare cosa vogliano dire 95 milioni di euro, che non mi ci metto nemmeno a provare a vincerli. Però, se devo essere sincera, non è che mi sia mai avvicinata nemmeno alla schedina, alla Lotteria Italia. Nemmeno al Gratta e Vinci, tanto che l'unica vernicetta che tolgo con la monetina è quella dei biglietti del parcheggio. [va bene, ogni tanto baro pure, prendendo dieci minuti in più se proprio non ci sono vigili nei paraggi]. Per cui devo dire che non mi sto scaldando troppo per questo superpremione in palio. Che resta qualcosa che non tocca a me, nè mi toccherà. Estranea, su per giù. Mi fa un po' sorridere, devo dire, l'idea di una come la Paris Hilton che si fa comprare mille e rotte schedine precompilate, come se non le bastasse la fortuna che già ha. In fondo, però, se non si è sudata l'una, perchè dovrebbe sudarsi la seconda? Però, a leggere un po' in giro, mi rendo conto che forse mi son persa qualcosa per strada. E che la mia indifferenza è forse un madornale errore di valutazione. Perchè se il Codacons arriva a dire che ci sono [...]numerosi casi di cittadini che giocano tutti i propri risparmi, che si indebitano con gli usurai, che perdono proprieta' immobiliari e che mandano in fallimento i bilanci familiari, nel tentativo di accaparrarsi il jackpot[...], allora vuol dire che c'è qualcosa che non va. E non è nel Superenalotto, temo. Per questo, mentre c'è qualcuno che già lancia grida d'allarme per una nuova emergenza della quale proprio non sentivo il bisogno, io resto a guardare, un po' stranita da questa affannosa rincorsa di una fortuna che è cieca, sorda e forse anche un po' feroce. E l'acchiappi solo con un colpo. Quando meno te l'aspetti. E quando meno se lo aspetta anche lei. Addendum per gli amici matematici.Quante sono le possibilità di vittoria giocando una sola schedina schifida?