Sconfinando

Quel vandalismo che arte [non] è


Nel gironzolar per siti del fine settimana, trovo sul Times la notizia che il Westminster Council ha dichiarato "vandalismo" i lavori di Banksy. E ne ha decretato la rimozione, o meglio la copertura, visto che di street art si tratta. Sul Times si fa riferimento in modo specifico a quel murale "One nation under CCTV", chiara presa di posizione nei confronti di una nazione tenuta sotto controllo da tv a circuito chiuso e telecamere. Mi spiace, devo dire, perchè per i lavori di Banksy ho un po' una passione. Sempre a metà tra denuncia politica e sociale e poesia. "Non ha più diritto di un bambino a imbrattare i muri" è la spiegazione ufficiale. Anche Keith Haring, se non ricordo male, cominciò proprio rubandogli spazi ai manifesti pubblicitari. E chi l'ha detto che la pubblicità è per forza più bella?Qui il sito di BanksyQui quello di Keith HaringE qui un Bansky Tour via Google Maps.