Sconfinando

Del lavoro ai tempi della crisi


Ora, quando un sito autorevole sceglie di aprire la propria home page con un articolo sui 14-consigli-14 da seguire quando sei stato licenziato, vuol dire che la faccenda si fa seria. Serissima direi. E va bene, loro sono americani e in questo momento se la passano forse un pochino peggio di noi. Però visti i chiari di luna, meglio dare un'occhiata, così da non trovarsi impreparati. Devo dire che i 14-consigli-14 sono stati illuminanti. Se i punti 1-2-3 tutto sommato hanno un po' il senso del non perdere l'allenamento (tieniti al passo coinvolgendoti in qualche progetto open source o comunque collettivo), quando si passa ai capitoli 4-5-6 si raggiunge l'apoteosi. 4-Aggiorna il tuo profilo su Facebook, LinkedIn e Twitter e cambia il tuo status professionale facendo sapere a tutti che cerchi lavoro (una volta si telefonava agli amici eh). 5-Impara qualcosa di nuovo. E qui uno pensa a una qualche competenza in più. Nossignori. Qui si parla di cucina, di scalar montagne, di motociclismo (Quando si telefonava agli amici, nell'era ante-Facebook, c'era sempre il benevolo che ti consigliava di darti all'ippica). 6-Imperversa tra i forum, così che prima o poi qualcuno si accorga di quanto bravo e preparato sei. Il settimo consiglio è quello di trovarsi un moroso o una morosa. E se qualcuno è già a posto, sono cavoli suoi. Suggestivi anche i punti 9 e 10. Prenditi una vacanza, già che ci sei. E, come se non ci fosse alcuna contraddizione tra le due cose, cambia casa e trasferisciti in una zona più modesta, più compatibile con le tue nuove possibilità economiche . Al punto 12 arriva l'ideona. Se ancora dopo aver trolleggiato per forum nessuno si è ancora accorto del tuo genio, diventa piazzista di foto. Fotografa qualunque cosa e piazza i tuoi lavori su Fotolia o iStockPhoto. Ovviamente le foto lì costan poco, ma nemmeno tu sei Frank Capa, rassegnati.E il Nirvana si raggiunge con il quattordicesimo e ultimo consiglio: mettiti in proprio. Oh ecco. Questa era l'idea che mi mancava. Un baretto in Patagonia. Una frullateria il Polinesia. Aloha!