Sconfinando

Per molti, ma non per tutti


Sono giorni impegnativi, con il comitato genitori della scuola. E' il momento in cui si mettono in moto le idee (quando nelle multinazionali si fa il brainstorming, per intenderci, che non è il Brain Training del Nintendo, sempre per intenderci), si cerca il guizzo, e soprattutto si passano in rassegna negozi, amici, amici degli amici, anche semplici conoscenti o sconosciuti, per trovare qualche cosa di appetibile da mettere tra i premi. Già. Mancano fondi. Come al solito. Manca materiale. E ci sono alcune attività che sarebbe un peccato lasciar perdere. E allora vai di riffe e olimpiadi del sapere, perchè tutti partecipino e ognuno si senta un po' più parte di quel mondo. Quel "mancano risorse" è un refrain che ascolto da una quindicina d'anni, ormai. E avevo finito per crederci. Per crederci davvero. Come quando tenevo le dita incrociate, sperando in una ammissione al nido o alla materna vicina a casa, perchè "mancavano risorse" per una classe in più. Come quando ancora oggi incrocio mamme a caccia di baby sitter, perchè i loro bambini sono rimasti fuori graduatoria e di posto no non ce n'è, perchè mancano le risorse. Ieri mi sono resa conto che mi sbagliavo. Che le risorse ci sono. Basta capire per chi. Basta capire per cosa. Non per tutti, comunque. p.s. Se la matematica non è una opinione, secondo il vecchio ordinamento 46 insegnanti significano 23 classi di 25 bambini. Secondo il nuovo ordinamento,  si potrebbe pensare a 46 classi addirittura, sempre per i famosi 25 bambini. Un bel numero, mi pare, che non si troverebbe costretto a vagare per nidi e materne private. Ma questo è un mio vaghissimo pensiero.  p.s. quando si parla di PD, ora che Veltroni ha fatto un passo indietro, quel che io vorrei è che davvero si ripensasse a un partito davvero laico. Chi non ha intenzione di mettersi in gioco sulla laicità, forse è meglio che non vi faccia parte. Davvero.