Sconfinando

Dolce-mente


E poi c'erano i sucai.Si, e gli zuccherini colorati in tre misure, piccola, media e grande.E i londoni.Londoni?Quelle pastiglie bianche alla menta che sembravano monete.Ah, le mente fredde!I londoni!Londoni da voi, da noi mente fredde.E le cicles rosa con il tatuaggio.Quelle quadrate alla liquirizia impanate nello zucchero.A me non piacevano tanto.Nemmeno a me.E le rotelle di liquirizia con in mezzo la pallina di cicles.Le stringhe, da infilare nella bottiglietta di gazzosa.Quando tornavo con i miei in Veneto prendevamo le bacchette di liquirizia e le puciavamo in mezzo limone.Le pip.Che schifo le pip, le vendevano i tabaccai per i fumatori.Il sacchettino con la farina di castagne da tirar su con la cannuccia.E quando andava di traverso la sputavi tutta intorno.Quelle altre come si chiamavano? Brut de bon?Quali? Marroncine, sembravano le pastiglie leone. Non mi ricordo, non mi piacevano.E quando sono arrivate le big buble?Ti ricordi, dicevano che le facevano con la placenta di topo.Bleah.