Creato da SandaliAlSole il 29/07/2005

Sconfinando

casualmente

Dovunque tu sia, riporta la considerazione di quello che sei in quello che fai.

A volte ti sembrerà di non saperlo e questo dovrà farti capire quanto ti sei ignorato e quanto tu sia sconosciuto a te stesso. Allora dovrai procedere nel ricomporre quello che è il tuo quadro e ti chiederai come mai hai permesso all'esteriore di cancellare il tuo interiore. [S.S.]

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Sulla libertà di stampa,

Gilioli

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Segna-post (im)popolare

Post n°749 pubblicato il 17 Luglio 2006 da SandaliAlSole

Tag: così è - se mi pare

Leggendo questo post di asvel, vi ho ritrovato una singolare assonanza con una serie di pensieri che più o meno disordinatamente hanno transitato nella mia testa nei giorni scorsi.
Che di relazioni interpersonali (reali o virtuali, poco importa in quesa sede) c'è da ammalarsi fino a diventar bulimici.
Senza rendersi conto che si inizia da ragazzini, quando la compagnia ha da esser numerosa, per proseguire nel tempo, sempre sul fil di lama che fa confondere la popolarità con la sostanza delle relazioni stesse.
E fa scambiare l'attenzione alla sostanza per im-popolare spocchia.

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Segna-post (im)popolare

scalzasempre il 17/07/06 alle 16:24 via WEB

forse il mucchio è sinonimo di ricchezza. Và a capire! bacyllo

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asvel il 17/07/06 alle 17:18 via WEB

Il tuo consueto modo, molto carino, di presentare i tuoi pensieri (in questo caso condivisi) ha reso gradevoli alla mia lettura perfino i miei, cosa molto rara. Grazie.

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fante_di_cuori67 il 17/07/06 alle 18:27 via WEB

Ciao. Le relazioni sono sempre un modo per agganciare dei sostanziosi rapporti di bilateralismo umano. Più relazioni abbiamo e più visione ampia avremo in futuro di noi stessi e degli altri.

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AllieMcB il 17/07/06 alle 23:40 via WEB

stasera sei una generatrice di sorrisi, per me :)

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auradanzante_1 il 17/07/06 alle 23:54 via WEB

Grazie, Miti, per aver indicato un post e, quindi, avermi fatto venire la voglia di leggere il blog dell'autore. Grazie, asvel, che ha scritto il post che voglio rileggere con più attenzione in quanto, questa sera, non sono in forma fisicamente. buona notte con un sorriso. aura

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pelino55 il 18/07/06 alle 07:57 via WEB

Piccolo parere di uno che non soffre certo di bulimia, almeno comunicativa. Di relazioni personali ci si ammala, è vero, però in vari sensi: di troppe, di troppo poche e soprattutto di qualità non soddisfacente. Da ragazzino, quando la compagnia era troppo numerosa, e ciò portava all'immobilità, me ne andavo a casa. Da "vecchio" m'informo prima quanta gente ci sia e se il numero dei presenti supera i miei parametri sulla comunicabilità, declino. Il risultato? Non la patente di spocchioso ma quella di asociale.

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