Sconfinando

Parlarne fa sempre bene, ma poi? L'Italia è un paese in cui si parla sempre tanto, il brutto è vedere che poi tutto e tutti restano sempre al loro posto.

Nella tua constatazione amara hai ragone. Penso però sia peggio non parlarne, soprattutto per chi 15 anni fa non c'era o era troppo piccolo per aver visto e sentito e che rischia di archiviare anche questa come una - magari noiosa - pagina di storia lontana.

Assolutamente sì, al di là delle mie constatazioni più o meno amare sono anch'io convinta che non bisogna mai smettere di parlare e di ricordare e anche di sperare...

putroppo siamo fermi a 150 anni fa. La mafia ora non è più solo la mafia,vi si sono aggiunte tutte le possibili e immaginabili evoluzioni e manipolazioni genetiche, frutto di inquinamenti e connessioni con i flussi immigratori dai paesi dell'est, delle spartizioni note (con le mafie russe) e meno note (con la mafia cinese), dell'outsourcing criminale (manodopera locale testa straniera e viceversa) degli accordi di collaborazione, dello sfruttamento delle tecnologie al servizio del crimine ed infine in testa a tutto..della connivenza con la politica locale e centrale, della sponsorizzazione e creazione di proprie liste e di propri candidati..nella totale consapevolezza, divenuta indifferenza a causa del terrore e della minaccia. GF ignorò minaccia e terrore, pagò le conseguenze e purtroppo ebbe lo stesso effetto che ha un terremoto sull'equilibrio geotermico del pianeta..si registra, ha degli effetti, tanto più dannoso è tanto più lo si ricorda....ma non causa sconvolgimenti geologici..PURTROPPO!

Il giorno dell'amarezza eh... Sai, stavo leggendo prima le ultime notizie sull'emergenza Napoli (nella quale qualche ruolo le varie camorre ce l'hanno eccome). E mi rendo conto che la domanda è stupida. Ma se Bertolaso oggi si dice in grado di risolvere tutto in dieci giorni, cosa c'è stato che ha impedito di risolvere prima? Solo apparentemente off topic, temo.

assolutamente relazionato al post invece..purtroppo.

E l'acqua in Sicilia? L'abusivismo edilizio? Le elezioni di palermo? Le enormi spese della regione sicilia? E non è che il continente ne sia immune, anzi. Tutto si tiene. Grazie a chi non dimentica.

anche io ho trovato giusto ricordare ...ovviamente alle 11...e torno a letto.

Buona guarigione!

Quando centinaia di ragazzi che non hanno vissuto, perché non ancora nati o perché troppo piccoli, quel terribile 23 maggio 1992, si muovono da ogni parte d’Italia per partecipare a Palermo alla commemorazione di Giovanni Falcone portando uno striscione sul quale hanno scritto "C'è bisogno di memoria, c'è bisogno di pensare, c'è bisogno di coraggio, c'è bisogno di sognare" , si riaccende la speranza che un futuro diverso è possibile.
E sono sempre più convinta che noi adulti dobbiamo avere la capacità di stare a fianco di questi ragazzi che sono un esempio straordinario per tutti.
Dobbiamo tenere il fiato sul collo della mafia e di quella politica che è collusa: lo dobbiamo alla nostra dignità e a chi, come Falcone, oggi non c’è più.

E' per questo che non v'è retorica in certe commemorazioni.sono semplicemente dovute.

La scuola media del mio quartiere si chiama 'Falcone e Borsellino' e, volenti o nolenti i ragazzi ricordano, glielo fanno giustamente conoscere e ricordare gli insegnanti. ciao

Anche un liceo dalle nostre parti è stato intitolato a Falcone e Borsellino. Sono segni, anche questi.

Spesso succede che si disimpara sé stessi, congedandosi con una scusa, abitando il passato prossimo e piegando la solidità delle ragioni vere alla sabbia che scivola dalle proprie mani; perché di quel tempo, di quelle gesta, conservi la forma lasciandolo andare, senza avere sufficienti parole, mai giuste parole. Che in noi abita una malattia mortale, e sconfiggerla è uno sforzo immane. Però... G. ps:[amo quei tuoi panni stesi al vento]

almeno ricordiamo!!!! un saluto anna

buongiorno miti. credo che ricordare serva sempre. commemorare a volte è una cosa costruita, come dire ... cavalcata da chi al momento è al potere. ma non credo sia il caso di questa iniziativa. che io trovo bellissima. percìò grazie, di averla fatta presente. un sorriso, margy