I Krokus si formarono nel
1974 come band
symphonic/
prog rock sullo stile di
Yes,
Emerson Lake and Palmer e
Genesis. La prima formazione era composta da
Chris Von Rohr voce e batteria,
Tommy Kiefer chitarra, Remo Spadino basso, Hansi Droz chitarra. Il debutto venne registrato tra il
novembre e il
dicembre del 1975. L'omonimo
Krokus dalle sonorità prog/
hard rock vide la luce nel
1976 per la Shnautz Records, un'affiliata della Phonogram. Nel
1977, hanno luogo diversi cambi di formazione, entrano
Fernando Von Arb alla chitarra, Jurg Naegeli basso e tastiere e Freddy Steady alla batteria, tutti membri provenienti dai "Montezuma" un'altra band di
Soletta. La nuova formazione sforna
To You All (
1977), già da questo lavoro, la band comincia a lasciarsi alle spalle l'impronta
symphonic/
prog, per dedicarsi ad un hard rock piuttosto diretto ed elementare rispetto al più complicato e raffinato rock progressivo. Nel
1978 esce
Painkiller, dalle sonorità leggermente più dure del predecessore. La band comincia a farsi conoscere anche al di fuori del confine svizzero, come la vicina
Germania e
Regno Unito. Arriva il
1979, anno della svolta. Chris Von Rohr, fino a quel momento cantante, decide di spostarsi al basso per lasciare spazio al maltese di nascita
Marc Storace carismatico cantante dalle doti vocali notevoli, molto simili a quelle di
Bon Scott, l'ancora per poco singer degli
AC/DC, band riferimento per il gruppo stesso. La formazione con Storace pubblica
Metal Rendez-vous (
1980), album che otterrà molto successo fu il primo grande lavoro della band che li proietterà nella lista dei più rilevanti gruppi della scena heavy metal europea, facendosi notare in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. La band infatti cominciò a farsi notare partecipando ad una serie di concerti in Inghilterra come supporto a note band come le
Girlschool,
More e
Angel Witch, inclusi diversi festival. Nella stessa estate, parteciparono ad un tour statunitense da spalla a
Sammy Hagar,
AC/DC e
Cheap Trick. Dopo la morte di
Bon Scott nel
1980, gli
AC/DC proposero a Storace di entrare a far parte della band. Nonostante la tentazione fosse stata grande, egli preferì continuare il progetto Krokus
La continua crescita di popolarità li porta a incidere "
Hardware" (
1981), che si presenta come continuo del precedente. . Questo sarà l'ultimo album con il chitarrista Tommy Kiefer che lascerà la band, e morirà suicida il 24
dicembre 1986. Verrà sostituito da Mark Kohler. La loro ascesa al successo planetario, ebbe inizio col disco "
One Vice at a Time". Il disco presenta la reinterpretazione "American Woman" dei
The Guess Who. Nel 1982 partecipano ad un tour nel nord America da spalla a
Rainbow,
Motorhead,
Rush e
Cheap Trick. Segue
Headhunter (
1983), considerato il loro miglior disco di sempre, che varia la formula orientandosi sullo stile di
Judas Priest,
Saxon, ma come al solito non manca la buona vecchia presenza di riff "AC/DC oriented". Grazie al produttore del disco
Tom Allom, già produttore dei
Judas Priest con cui aveva contatti,
Rob Halford partecipò alla registrazione della traccia "Ready To Burn" in qualità di cantante assieme a Storace. Ottenne infatti due dischi di platino e un disco d'oro. Da questo disco subentra Steve Pace alla batteria al posto di Freddy Steady.
I live continuano in Europa, al Rockplast Metal Festival del 1983 a
Dortmund,
Germania, al fianco di
Quiet Riot,
Def Leppard,
Ozzy Osbourne, e
M.S.G.. Nello stesso anno parteciparono a diversi tour negli
Stati Uniti facendo da spalla a diversi gruppi. Dopo questo lavoro, la band è totalmente immersa nella scena
hard & heavy americana, e viene portata a spostare le sonorità su strade
hair metal. Ed ecco la svolta orientata su uno stile statunitense: "
The Blitz" (
1984). Il disco presenta sonorità più orecchiabili ed elementi riconducibili all'hair metal americano con influenze AOR. Il risultato fu un disco d'oro negli Stati Uniti, mentre il versante europeo non fu soddisfatto del lavoro svolto. Steve Pace abbandona la batteria rimpiazzato da Jeff Klaven. Il periodo di grande successo sembra terminare qui, nel periodo d'oro la band vendette oltre 10 milioni di copie solo negli Stati Uniti. Col disco "
Change of Address" (
1986), la band subì un forte declino. Verso la metà degli metà anni ottanta, dato il notevole successo di artisti come
Bon Jovi e
Def Leppard, dalle sonorità molto melodiche, molti gruppi ne seguirono lo stile. La casa discografica impose così alla band di seguire la scia di questi ultimi, abbandonando le sonorità che li aveva portati al successo. Il risultato fu un disco mediocre, composto da ballate di stampo pop, Fallito il progetto negli Stati Uniti, i Krokus tornano in Svizzera nella speranza di recuperare almeno il pubblico Europeo, che nel frattempo li aveva dimenticati . Purtroppo non riuscirono a ritornare ai loro fasti , tutto ciò li porterà a lasciare la loro etichetta, la
Arista. Nel
1988 tornano con "
Heart Attack", definito dalla band come "l'ultimo tentativo di tenere insieme il gruppo minacciato da una profonda crisi". È il primo album per la
MCA Records. Nel tentativo di riconquistare il vecchio pubblico. Parteciperanno a tour in Inghilterra tra cui un concerto a
Hammersmith di apertura a
Ted Nugent. Seguiranno poi altri tour negli Stati Uniti. Storace abbandonerà la band verso la fine dello stesso anno, lo seguiranno anche Kohler, Crivelli. La band ormai allo sbando decide di sciogliersi nel
1988. Nel
1990, Von arb decide di rimettere in piedi i Krokus pur senza la presenza di Storace. La formazione vede un quasi totale cambiamento; Peter Tanner, subentrerà al posto di Storace, e l'unico membro della precedente formazione rimane Fernando Von Arb. Subentrano così anche Tony Castell alla chitarra ritmica, Manny Maurer alla chitarra solista e Peter "Rabbit" Haas alla batteria. In questo anno viene così pubblicato "
Stampede".
. Nel 1994, , Von Arb richiama tutti i membri storici: La mancanza di Storace lascia un vuoto incolmabile, tornerà infatti nel
1994 per le registrazione del disco successivo. Non fu l'unico membro a ritornare nella formazione. Rientra infatti anche Mark Kohler alla chitarra, che non si presentava dal 1990, e il vecchio batterista Freddy Steady, che mancava dal 1983, . Il risultato fu "
To Rock or Not to Be", edito nel
1995. L'album si rivelò un vero successo tanto da guadagnare il disco d'oro, si rifaceva alle vecchie sonorità che li portarono al successo. Nel
1999, la formazione cambia nuovamente. Storace viene sostituito dal britannico Carl Sentance, ex membro dei britannici Persian Risk,.. Il resto della band era composto da Fernando Von Arb e Chris Lauper alla chitarra, Many Maurer al basso e Peter Haas alla batteria . Viene così realizzato "
Round 13". Negli anni 2000, la band sembra ritrovare la motivazione e far nuovamente parlare di sé, ritornando ad incarnare lo stile che li portò alla ribalta nella prima metà degli Ottanta. Nel
2001 i Krokus di Storace con Tony Castell al basso, Dave Stettler alla chitarra e Marcel Kopp alla batteria, iniziarono qualche tour. Nel
2002, dopo aver annunciato il loro ritorno, organizzano un tour nella West Coast degli Stati Uniti e iniziano la registrazione del successivo album. Nel
2003 i Krokus ritornano quindi con "
Rock the Block" che vede il ritorno di Von Arb alla chitarra. Il
2004 vede la pubblicazione di
Fire and Gasoline: Live!, un live composto da 20 brani divisi in due cd, registrati durante il "Rock The Block Tour" in diverse località: Nel
2005, lo storico chitarrista Von Arb, il membro più duraturo della band, in attività dal 1977, lascia la band e verrà sostituito da Mandy Meyer, e anche il precedente batterista Patrick Aeby lascerà il posto a
Stefan Schwarzmann, . Dopo il grande successo di Rock the block, i Krokus, che ormai della vecchia formazione conservano solo il singer Marc Storace, incidono un nuovo disco, che verrà considerato come tra i migliori della loro carriera. Esce infatti il 15
settembre 2006, "
Hellraiser" per la
AFM Records, che inoltre celebra i 30 anni di carriera dal debut. Nonostante la mancanza di Von Arb, rimane la presenza dei classici riff alla AC/DC vecchio stampo.