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Vademecum per sopravivvere alla posta...


Vademecum per sopravvivere alla posta nel giorno in cui erogano le pensioni :  1)Armarsi di Santa pazienza, meglio ancora se la suddetta Santa la portiate con voi.  2)Non domandare perché l’anziano/a ti passa davanti anche se è dieci persone dietro di te , tanto la risposta non te la darebbe ne a te ne agli altri. 3)Inutile fare capire all’anziano/a che esiste una cosa chiamato Bancoposta, che eviterebbero le code, preferiscono trovarsi fuori dalla posta all’alba piuttosto che avere queste cosa. 4)Tempo perso anche a spiegargli che forse venendo più tardi non troverebbe coda, hanno tutto loro da fare, provare a dirgli che devi andare al lavoro ti risponderebbero : perché lo ha ancora un lavoro ?. 5) Ho i figli da andare a prendere, ho altre commissioni da fare , devo andare a comprare  ecc..sono scusanti per l’anziano/a che con sorriso malefico ti guarda come dire tanto non ci casco, davanti ti son passato e davanti resto. 6)Non mettersi in mezzo quando litigano gli anziani , si coalizzerebbero insieme per darti contro a te usando la frase :  siete solo dei maleducati voi giovani, fatevi gli affari vostri , sempre impicciarsi di quello degli altri. 7)Quando sta per toccare a voi  ad andare allo sportello siate celeri, bolletta in mano, soldi dall’altra e non perdere tempo in saluti all’impiegata, pena sentirsi dire : giovanotto si sbrighi abbiamo fretta….loro non voi. 8)Sperare che l’anziano /a che è allo sportello non abbia voglia di raccontare la sua vita, altrimenti cercare un posto per mettersi comodo e sperare che non parta dalle guerre puniche dei suoi avi. 9)Infine quando avete pagato le bollette uscire salutando gli anziani presenti, tanto alla prossima bolletta gli troverete tutti.