Da tempo sapete che vado in palestra , ginnastica posturale altro che pesistica con i suoi manubri e macchinari, grazie a mamma Fiat questa attività mi è stata preclusa da anni , ma sorvoliamo su questo fatto personale.
Orbene sapete che ho descritto l’insegnante come un Kapò ( ovviamente in senso scherzoso ), non mi lamento più di tanto di certi esercizi che manco in un’altra vita riuscirei a fare, salvo che non nasca con gambe corte e braccia alla Tiramolla. Quindi avrete già capito che per il sottoscritto toccare i piedi con le mani avendo gambe diritte sia un impresa quanto sentire un politico parlare in senso logico.
Il vero punto di sofferenza quindi non sono questi maledetti esercizi, ma bensì la colonna sonora che ci accompagna per tutta la seduta. Ora non pretendo che si metta del buon sano rock’roll e manco dell’heavy metal, ma santo iddio, mettere i cosiddetti lentacci o meglio dire pezzi lenti da ballare questo no !
L’altra sera ero l’unico maschietto in tutta la stanza, per un attimo mi è venuto il terrore folle che si alzassero dal tappetino le signore per domandarmi se le concedevo un ballo . Pazzesco vero ? Uno non dovrebbe pensare certe cose se è impegnato a sudare, ma che ci volete fare il mio “ Io “ viaggia per conto suo. Poi non parliamo quando mette Michael Jackson, sicuramente a molti di voi piace , ma come si dice non tutti i gusti non sono alla menta. Idem per Madonna o altri cantanti tipo Robin Williams, leggermente meglio con i Pink Floyd a patto che non sia sdraiato sul tappetino altrimenti mi metto a ronfare. Insomma avrete capito che prima o poi devo intervenire portando qualche mio bel cd che ne dite, si corre poi il rischio di ballare veramente ? Intanto vediamo di consolarci in questo modo
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