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Ascoltare sempre i consigli..specialmente quelli sulle fiabe


 Quanti di noi sono cresciuti sentendo le “ fiabe “ raccontate dai genitori o dai nonni ? Quanti di noi  diventati grandi  abbiamo fatto la stessa cosa con i nostri figli o nipoti ? Le nostre vecchie fiabe , se vi ricordate o se le state leggendo vi accorgerete che non sono nient’altro che dei “ racconti “ dell’orrore come  Hansel e Gretel pure la stessa Biancaneve con la strega cattiva non è altro che un puro racconto di questo genere . Questa premessa serve per introdurvi in questo racconto , dove sebbene possa sembrare essere solo una “ fiaba “ può capitare che non lo sia è  i consigli si sa sono sempre ben accetti  Buona lettura.   “ Devi smetterla Anja di leggere queste baggianate a nostro figlio. Non vedi che crede a queste cose ? “. A parlare era Vlasil , il papà di Mudy, bambino di  sei anni. Ogni sera la sua mamma le raccontava le gesta di Tyrel e di  come sconfiggeva il demone Aerico. Il bambino era rapito da quella lettura, peccato che come sovente accade ai bambini piccoli i suoi sogni erano agitati. “ Ma amore, nostro figlio ama quelle fiabe, vuole che legga solo di Tyrel e le sue battaglie contro i demoni . Sono fiabe,  non fanno male a nessuno , dai non crederai mica che esistono queste cose ? “ domandò la moglie al marito. “ Ci mancherebbe ancora che alla mia età creda a queste cose. No, io voglio solo che tu non legga a Mudy questa favola. Guarda i disegni , lui ci crede, si muove come il suo Eroe , parla come lui e quel che è peggio ,  in piena estate quando dorme è coperto fino alla testa dal lenzuolo . Questo secondo te cosa vuol dire ? Che ha Paura ! “. La madre scuoteva la testa ,  era d’accordo solo sul fatto  che il bambino dormisse rannicchiato , come se…come se avesse paura. Il sole lasciò il posto al tramonto e questo alla luna. “ Si va a nanna Mudy ..un bacino alla mamma e al papà. La fiaba è stata letta due volte , dico due volte quindi niente storie “ disse la mamma mentre infilava il pigiama al suo piccolo ometto di casa. “ Si mamma mi lavo i denti e dopo vado a nanna “. Passarono le ore e anche i genitori andarono a dormire. Un rumore di porta aperta li svegliò , era  Mudy che alzatosi andò nella loro camera. “ Mamma, ho paura. Ho sentito la voce di Aerico ,ho tanta paura ,  posso dormire con voi ? “ domandò piangendo il bambino. I genitori si guardarono , e Vlasil seppur seccato disse di si sussurrando alla moglie : “ Domani facciamo i conti io e te , chiaro ? “. Dormire in tre in un letto  non è il massimo specialmente d’estate . Un lato del vostro corpo esce  per forza di cose fuori dal letto. “ Papà, papà , non sporgere  il braccio o la gamba dal letto, può venire il demone cattivo a mangiarlo , ti prego ! “ disse Mudy singhiozzando. “ Tranquillo  figlio mio , non esiste nessun demone, anzi non sono Mai esistiti ; ora dormi per favore , tuo padre domani si alza preso per andare al lavoro “. Il sole fece capolino dalla finestra ed era ora di alzarsi. Anja guardò il figlio che  dormiva, e svegliò dolcemente il marito. Questo si girò verso la moglie  e fu in quel momento che la donna  gridò . Si svegliò anche Mudy il quale non capendo cosa succedesse guardò prima la mamma e poi suo papà e anche lui si mise ad urlare. Vlasil non capiva cosa stava succedendo , si alzò in piedi e vide una pozza di sangue dalla sua parte . Mentre cercava di capire cosa fosse successo , passò davanti a uno specchio e vide la sua immagine e solo allora capì : Aerico era passato da loro prendendosi un braccio dell’uomo come tributo, il braccio che sporgeva dal letto.                                             Fine    Come vedete anche  in questa fiaba ( non so se esiste veramente ) e se dovessi esserci un po’ di verità con demoni come Aerico ( macedone ) è meglio tenere conto degli avvertimenti del proprio figlio , non ne convenite con me ?