È nato nel
2004 e si ispira ad una logica federativa. Coordinato dai Servizi Museali della Città è realizzato in collaborazione con le Circoscrizioni, le quali svolgono il ruolo di portavoce delle esigenze e delle aspirazioni dei cittadini.Le Circoscrizioni V, VI e IX per prime hanno manifestato interesse a sperimentare il progetto sul campo, condividendo le linee guida della Città. Il progetto (che coinvolse nella fase iniziale soltanto alcune porzioni del territorio cittadino, e adesso esteso a 8 su 10 Circoscrizioni) nasce dai quartieri fortemente interessati da radicali trasformazioni urbanistiche, migratorie e sociali.La creazione di un Ecomuseo esteso all'insieme del territorio metropolitano, articolato su base circoscrizionale e/o comunale, strutturato in forma autonoma, dotato di propri organi e strutture è invece un obiettivo di lungo periodo. Il ruolo delle Circoscrizioni è centrale perché il progetto di Ecomuseo Urbano di Torino è necessariamente decentrato per rispettare le multiformi specificità urbane.
Nel panorama culturale italiano l'EUT rappresenta una novità ed una realtà. È infatti l'unica iniziativa realizzata e avviata concretamente che in questo campo presenta continui lavori, riflessioni e ricerche.Importante tappa, in questo senso, è stata la recente la realizzazione della Carta per il Patrimonio Culturale Urbano, uno strumento per condividere le scelte relative alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio sul territorio urbano. L'Ecomuseo Urbano di Torino è un museo molto particolare. Non confinato in uno spazio delimitato ma esteso all'insieme di un territorio ed alle molteplici testimonianze presenti al suo interno. Un museo fondato più sul fare che sull'avere, più sull'elaborazione e la sua diffusione del sapere che non sul accumulazione e sull'esposizione di collezioni e di oggetti.L'Ecomuseo rappresenta uno stimolo all'apprendimento collettivo, un modo per "imparare insieme" in cui il sapere degli specialisti si confronta continuamente con le percezioni diffuse e con le rappresentazioni condivise dei cittadini
Punto di riferimento dell'Ecomuseo sono i Centri d'Interpretazione, che hanno funzioni di antenne museali sul territorio. Sono spazi fisici di prima interpretazione, ma anche luoghi di incontro, sedi per mostre temporanee. Sono luoghi per documentarsi sul passato e sul presente. Intorno ai Centri di Interpretazione ruotano le attività di conoscenza e tutela attiva del patrimonio, promossi dai Centri di Documentazione Storica Locale, dalle Associazioni, dalle Scuole, dai gruppi di ricerca e coordinate dall'Ecomuseo della Circoscrizione.