buone notizie

Bellissime interviste


E bellissimo leggere le interviste del venditore di pedalò ( come lo definisco) al secolo Pierluigi Bersani. Non sai se ci fa o ci  è, io opterei per la prima ipotesi, quello che è certo è che il suo lato B è attaccatissimo alla poltrona, non la molla manco se cascasse un asteroide sulla sua testa. Va in giro dicendo che lui e qualche suo compare di merenda appartengono alla “ dem “ interna del partito e che contestano Renzi. Peccato che lo smemorino romagnolo non ricordi Mai che al momento delle votazione lui vota : “ SI! Son con voi!”. Salvo poi davanti alle telecamere o carta stampata esordire: “ Son fedele al partito, però…”. Ecco caro Bersani negli ultimi anni i tuoi però sono stati troppi. “ Il giudizio su questa riforma è che nella Somma tra pregi e difetti è comunque un passo avanti”. Scusa la mia ignoranza Bersani, ma dove il passo avanti? Un Senato che conta nulla a parte poi legiferare se le caramelle alla liquirizia sono meglio di quelle al mentolo è un passo avanti? Perché è questo che farà il Senato. Un passo avanti è introdurre l’Immunità parlamentare e guarda caso chi va al senato sono i consiglieri regionali ( sappiamo tutti la vergogna dei rimborsi)?. “ Questa legge va rivista se si dovesse riaprire la questione, io dirò che serve il doppio turno di collegio”. Qualcuno dica a questo povero ( finto) scemo che nel suo partito lui non conta nulla, tranne a fare il portaborse o lustrascarpe di Renzi, vi prego ditegli la verità, chissà mai che si svegli dal suo lungo letargo. “ Voto Si se non si cambiano le carte in tavola, non voglio che si usi la Costituzione per dividere il paese”. Forse sarebbe il caso che lo dicesse al suo Capo non hai cittadini, mica siamo noi quelli che hanno alzato il polverone : “ O con me o contro di me, se voti si sei un partigiano buono, altrimenti sei cattivo e pure fascista o inciucista”. Inoltre se uno contesta ( a parole e le sue sono tante e tutte sparse al vento) perché votare Si se non si è convinti? Capisco che essere coerente alle prossime elezioni la poltrona se la scorda, ma in fondo non è poi così male starsene a casa a guardare i nipotini, in fondo non credo che lei patirebbe con la lauta pensione che prenderebbe. “ A Roma voterò Pd sempre con piacere” . Non avevo dubbi tra l’altro il candidato è un renziano, perché non votarlo, chissà mai che un osso non lo diano anche a me come premio di fedeltà. Ecco questo è PierLuigi Bersani , colui che appoggiò e votò la Riforma Fornero ( noi siamo fedeli al governo Monti), colui che blatera contro Renzi ma che di fatto è alla sua corte,  e soprattutto che non hai Mai spiegato perché alla decadenza del Pregiudicato di Arcore non è andato alle Votazione ma ha preferito dare retta al peggiore residente del Quirinale, meditate votanti del Pd questi sono i vostri Idoli…