buone notizie

Non oso immaginare


Cari amici/che non so se avete sentito o letto la notizia dell’aggressione da parte dei “topolini”di una Casetta chiamata Pound qui nella mia città ai danni di un giornalista che ha avuto la bella pensata di andare a vedere cosa stava succedendo attratto da fuochi artificiali e inni dedicati al loro “nonnino codardino”.A loro volta però qualcuno ha filmato l’aggressione.Immediatamente sono partite bipartisan le indignazioni, bla bla bla...giustamente ci stanno, ma forse ci vorrebbe qualcosa di più che parole, tipo: “Sciogliere immediatamente associazioni di stampo con camicia nera e simili o eventuale partiti visto che la “Casetta” si presenta da anni alle elezioni comunali e regionali?”. D’altronde la Costituzione lo dice chiaramente.Però, ora non oso immaginare se al posto dei “topolini” ci fossero stati i cattivissimi dei Centri sociali o peggio ancora, i “barbari” dei NoTav.Sicuramente una parte politica in fretta e furia avrebbero ripristinato la pena di morte, magari togliendo qualche pallottola destinata ai loro amici ucraini. Mister “Porchetta e Barbera”, presidente della mia Regioni, avrebbe deciso la riapertura del Martinetto(luogo dove venivano fucilati chi non condivideva le idee del “nonnino codardino”) oppure decidere con delibera urgente di far ritornare alle origini il tristemente e famoso Rondò della Forca, dove tra il 1835 e 1855 venivano eseguite le condanne a morte davanti al popolino che voleva partecipare. Ma si sa i “topolini” possono star tranquilli e dormire sonni tranquilli, anche perché la Cassazione ha detto che il saluto romano non è nulla di che...sarà, ma bisognerebbe chiederlo a chi ha vissuto sotto il ventennio.