Scopriamo il Mondo

Le Marche da scoprire


C’è sempre curiosità e voglia di scoprire luoghi nuovi, e il Bel Paese non smette mai di dispensare bellezza.In attesa del prossimo Ponte, il Ponte di Tutti i Santi, iniziate a programmare. Tra i percorsi meritevoli della vostra attenzione segnaliamo la Regione Marche, con particolare focus su alcuni suoi meravigliosi luoghi.Leggete e ve ne convincerete.
  La Riviera del Conero troneggia nel centro dell’Italia, delle Marche, del Mar Adriatico.La Riviera con Porto Recanati e le sue spiagge in ghiaia, Scossicci ideale per gli amanti degli sport acquatici, Marcelli con il suo tratto di litorale in rena e sabbia lungo 6 km, Numana con la sua spiaggia dai fondali bassi, San Michele e i Sassi neri una spiaggia di sabbia e ghiaia, ai piedi del monte Conero ed immersa in una distesa boscosa, le Due Sorelle con i due faraglioni che si ergono di fronte al tratto di litorale, Portonovo amata dai surfisti, Mezzavalle con il suo sentiero, relax garantito in un’oasi naturale, Passetto, con la sua insenatura, raggiungibile da una scalinata che porta alle caratteristiche grotte dei pescatori.Una Riviera da non perdere in poche parole, assieme a tanto altro.Nelle immediate vicinanze della Riviera del Conero sulla vetta di un colle ecco scorgersi Recanati che diede i natali al noto poeta de “L’Infinito”, Giacomo Leopardi. Qui si possono visitare il Palazzo appartenente alla famiglia con l’annessa biblioteca, ed ancora i luoghi che hanno ispirato il Poeta come i resti dell’antica torre di Sant’Agostino, la piazzuola ed il colle.Macerata con l’arena Sferiterio che in estate presta il suo meraviglioso scenario alla stagione lirica.Le grotte di Frasassi, a circa 60 km da Ancona, costituiscono un percorso sotterraneo a dir poco affascinante. È come se il mondo fosse rovesciato con ambienti suggestivi, un silenzio interrotto dalla caduta di gocce d’acqua. Le grotte sono aperte al pubblico durante l’anno.Urbino è una delle capitali del Rinascimento italiano nonché Patrimonio dell’Umanità dichiarato dall’Unesco. A caratterizzare più di tutto questa città è il Palazzo Ducale con annessa Galleria Nazionale delle Marche.A descrivere la bellezza di Ascoli Piceno sono utili le parole di Jean Paul Sartre “Una passeggiata per le strade della città vecchia ascolana è come sfogliare a caso un volume di storia dell’arte ed avere la fortuna di incontrare le illustrazioni più rappresentative ed espressive dei vari periodi dell’arte italiana”.E poi una catena montuosa come quella dei monti Sibillini, i “monti azzurri” cantati dal Leopardi, che oltre ad offrire un paesaggio naturale di assoluta magnificenza fanno da sfondo a centri urbani vere perle di arte e cultura.
Il 30 e 31 Ottobre un nuovo ed immancabile appuntamento con la Giornata Internazionale del Trekking Urbano il cui tema 2011 è il Trekkingtricolore- Le prime tracce del nostro passato italiano. Domenica 30  Ottobre è prevista la visita guidata nella frazione di Pietralacroce, dove sorgono testimonianze storico-architettoniche appartenenti al periodo risorgimentale e della prima fase del Regno d’Italia. Il percorso prenderà avvio da Forte Altavilla e proseguirà lungo via Pietralacroce dove si trovano le lapidi di due patrioti mazziniani. Si procede, poi, lungo via del Conero dove sorgono due splendide ville, Villa Fazioli e Villa Lollini, entrambe cariche di storia. Infine si giungerà a Forte Garibaldi da dove poter gustare un panorama unico.Il 31 Ottobre presso il Teatro delle Muse, esattamente nel Salone del Feste, vi saranno balli ottocenteschi per chi si voglia calare nell’atmosfera. Verranno inoltre esposti al pubblico i cimeli risorgimentali di Villa Fazioli.