sono solo pensieri..

ARTU'


Riporto qui un episodio di cui scrissi tempo fa… Ho rivisto il protagonista di questo fatto questo w.e. ed è stato come..incontrare un vecchio amico, come avere la certezza matematica che..ogni tanto…vivo davvero in paradiso… Buona lettura….se ne avrete la pazienza…   C’è un nuovo leader nel bosco…lo inseguo ormai da un mese, da quando ero sulla cima di una collina a cercare funghi…. Scendevo tranquillo dal piccolo burrone…aggirando la grossa pietra così cara a mio papà quando…l’ho visto…possente e fiero… Davanti lui…dietro la sua gente; mi sono fermato silenzioso ad osservare questo maschio correre avanti ed indietro lungo la colonna dei suoi simili…per controllare le operazioni…. Da molto tempo vado per i miei monti…ma mai avevo visto una tale sicurezza…..Artù…..subito mi è balenato nella mente questo nome…Artù… Poi deve aver avvertito il mio odore e allora si è voltato di scatto..con aria…di sfida… “chi sei tu?”…fermo immobile con due occhi scurissimi…il viso verso l’alto…bellissimo…con le corna come una corona…. Poi…dopo avermi scrutato..ha proseguito noncurante della mia presenza le sue operazioni.. guidando la sua gente lungo il ruscello….. Mi sono seduto un attimo convinto in cuor mio di aver incontrato…un esponente importante dei miei monti…un leader che sa che in quelle zone non si spara…che sa che in quelle zone c’è pace per lui e per i suoi simili….. Circa mezz’ora dopo…ormai in prossimità della radura ho avuto una sorpresa… Là dove le colline si diradano per svelare la bellezza del lago..c’era lui…in mezzo al prato….che guardava verso di me…verso il bosco…. Caro amico capriolo avevi di nuovo quello sguardo fiero come a chiedere…”chi sei tu?”…ed io ti ho risposto…mi sono seduto sul prato, ho tirato fuori il coltello per mangiare un pezzo di formaggio e ti ho risposto…. “quella casa bianca che vedi in fondo al grande prato è della mia famiglia…dentro ci sono sempre state brave persone che mi hanno insegnato a rispettare la natura e a proteggerla….i cartelli che vedi in giro…quelli con i divieti sono il frutto di questi insegnamenti…qui potete vivere tranquilli ed in pace….” Ho aggiunto “se in cambio potete mangiare un po’ meno i germogli freschi delle mie rose…ve ne sarei grato”….finendo il mio discorso con una risata….. Ho parlato a voce alta ad un re…Artù…finito il mio discorso…senza degnarmi di uno sguardo…è andato via….con pochi balzi era già al limitare del bosco…dove… Si è fermato per un istante e girato lo sguardo e mi ha guardato per un istante…lunghissimo…..”chi sei tu?”… Ed io per un istante lunghissimo…per la prima volta nella mia vita…mi sono sentito un..estraneo tra i miei monti…qualcuno venuto lassù per godere del paradiso…ma non invitato….. Cerco il re tutti i w.e da quel giorno…come vorrei rivederlo!!!...ma non lo trovo…forse sono andati lontano lui e la sua gente…o forse sono solo più furbi di me… Eppure nel camminare ogni tanto avverto…uno sguardo…una domanda…”chi sei tu?”….ed una speranza nel cuore…che prima o poi Artù mi accetti…come un suo suddito….