sono solo pensieri..

senza ritegno


L’anonimato che di fatto copre le azioni o meglio gli scritti sui blog potrebbe ed invero spesso è molto comodo. In questo periodo strano della mia esistenza potrei provare a scrivere delle tante schifezze che conosco, con le quali sono venuto a contatto; ma in fondo chi non ha fatto, nel piccolo o nel grande, la stessa esperienza? Ora la domanda è. Per quanto vogliamo ancora sopportare? Sopportare incapaci nei posti di potere, sopportare decisioni che vessano sempre gli stessi, essere in balia dei furbini da quattro soldi….e badate bene specifico da quattro soldi perché se il furbo è furbo davvero, magari ci esce qualcosa di buono…. Molto spesso ho letto articoli di Enzo Biagi dove sosteneva che il male principale degli italiani è di non avere ritegno. In tutti i paesi del mondo i politici, i loro raccomandati ecc ecc rubano e fanno nefandezze di ogni tipo…ma con ritegno. Cioè lasciano qualcosa che crei la sufficiente ricchezza per poter ricominciare nella ruberia con buona pace di tutti. Ma quel qualcosa che lasciano permette lavoro, opportunità..insomma permette al paese di sopravvivere. In Italia no! Noi massacriamo per i nostri interessi qualsiasi cosa tocchiamo e l’unica cosa che sappiamo fare è…una volta prosciugato un pozzo andare a massacrare quello dopo….. Non faccio politica, non tengo con nessuno, non mi identifico in nessuna faccia che vedo in televisione e che, come le facce che vedo dal vivo mi prende solo per i fondelli…. Credo nella gente, in quella onesta…ma è così poca, è così impaurita, è così presa a sopravvivere…che il mio credo diventa sempre più preghiera…in un mondo di sordi….