parzialmentescremato

Myself or not to be


Il rispetto.
Dove stai quando non ci sei e quando vai via perchè resti ancora?A volte me lo chiedo ma spesso rifletto sul fatto che è meglio non fare domande a cui sai già dare una risposta. E' un po' come giocare che se non hai voglia non ti viene bene e non sai stare nella postazione giusta a ricevere la scherzatura come fa R* che ormai lo sa quando faccio quella faccia là e arreso mostra la mano al mio rigamento che è un gesto amorevole perchè cerca di riportare un allineamento mancante per distrazione più che per fatti trasversi che tanto ci sono lo stesso ma basterebbe non agganciarli con le ventose sbrodolose di quell'agire fatto senza capire che sei solo una pedina nelle mani di qualcuno che la sa molto più di te anche se continui a leggere libri su libri e scrivere di quei libri che hai letto per darti ragione di quello che pensi di sapere e non sai.Dove vai quando resti perchè non sai che fare?E' stranamente amorevole la perversione che conduce il senso dell'amichevolità nel senso colloquiale del termine o mentale nell'appostazione che si fa verso una piacevolezza che poi magari sfuma ma quando c'è trascina l'insensatezza di una non realtà nelle questioni di tutti i giorni. E parli e pensi a chi non ti ha mai dato un fazzoletto quando ti calavano giù pensieri molli dalle narici e tiravi su per non farti vedere da nessuno che poi tanto mica la gente sta a guardare te visto che sono tutti occupati troppo a guardare il se stessi che appare ma non è. A volte me lo chiedo ma quasi sempre no.Scalza