- Tutto è niente -

20/21.10.2007 - dal mio diario


Tutta la giornata da sola, e ne avevo proprio bisogno.Per P. oggi è una giornata pesantissima, e anche per S.Devo dire che nonostante la situazione, sono davvero 2  bravissimi ragazzi, due grandi lavoratori e di questi tempi è davvero un gran pregio.Ma come mai sono così? Se uno dall'estermo visualizza la mia vita, direbbe credo che è praticamente perfetta, ho un lavoro che amo e che mi da grandi soddisfazioni nonostante abbia appena inziato, un ragazzo meraviglioso che stravede per me, mi mette su di un piedistallo, mi adora, e invece ho permesso che il mio passato rovinasse questo idillio.Sono un'egosita che vuole tutto per sè? O più semplicemente una BAMBINA innamorata che insegue IL SUO SOGNO? O una piccola ragazzina viziata che non si accontenta di quello che ha? Ho fatto terra bruciata intorno a me in questi anni e ora sono praticamente sola.- senza nulla a togliere ai miei tesori ...M.e R. - Ma sarò i grado di affrontare tutto questo? Sarò abbastanza forte? Ma soprattutto avrò i coglioni di mollare tutto? Non è una sfida con me stessa, o forse si per mettermi alla prova, non lo so.HO UNA PAURA FOTTUTA DI RIMETTERMI IN GIOCO...e delle sue insicurezze, della sua immaturità, della sua volubilità, della sua personalità, della sua doppia-tripla personalità, della sua cattiveria, della sua testardaggine, del suo orgoglio, di tutti i suoi peggiori difetti, di tutti i suoi spigoli vivi del carattere, ma poi lo guardo...distratto...ed è bellissimo, è il mio sogno più bello, esattamente come allora, solo che adesso dalla sua bocca escono parole "sensate", discorsi seri, progetti realmente concreti, nel suo cervello esiste un NOI consapevole di quello che dice e la cosa più bella è che ci crede davvero.- HO PAURA DEL BUIO -Sabato sera al ristorante con amici e S.per festeggiare il mio compleanno, ma praticamente non ci siamo parlati. Domenica mattina S.si è svegliato presto per aiutare mio padre, è proprio un caro ragazzo, ma praticamente gli ho sbraitato contro perchè si era dimenticato che nel pomeriggio dovevamo trovarci con gli altri.In compagnia è molto più semplice,,,tante cose da dire, bancarelle da guardare, ma lui si è isolat. Ho capito che sta male, ma non so come gestire la cosa. Porca miseria! Ho fatto tutto io, da sola, o quasi, e poi non so come affrontare il tutto. Ma che razza di persona sono?...prima di andare a letto tel.a P....non riesco, proprio non riesco.