ventoeringhiere

Mappe


I passanti fingono ancora d'essere chiusi nelle vite.Eludendo i vestiti dai fiori appassiti.Ma le sere si fanno ancora snodo di mappe. DIsegnano rette e di giorni tragitto, un mucchio di ieriche sgusciano serpi da fori di trine all'uncinetto. E ricamate da lampioni incerchio. Complici lune decretano la morte, dissanguando le ore, vampiri senzavoce. Che erodono piano, che stilano la pace. Fino alle ossa, lungo il destinodi comune fossa.