Scrittrice on web

Nuovo racconto – Seconda parte


Devo cercare di impegnarmi per evitare che il mio sogno resti soffocato, lo devo a me stessa e lo devo alle persone che credono in me!Ecco perché anche se non terminata voglio pubblicare la seconda parte del mio racconto (o almeno l’inizio della seconda parte…).Vorrei che tutti voi mi aiutaste a continuarla! Qualunque suggerimento sarà ben accetto!Alla prossima!Quella mattina tirava un vento gelido, uno di quei venti che penetrano nelle ossa, uno di quei venti che prosciugano la pelle, uno di quei venti che tolgono il respiro, uno di quei venti che sembrano un muro impossibile da varcare.Dalla finestra del suo bell’appartamento, però, lui non poteva percepire la potenza di quel vento, non poteva immaginare il freddo che regnava per le strade. Con gli occhi ancora dominati dal sonno osservava quel panorama fatto di alti palazzi e cemento, in cui tutto aveva un aspetto così ordinato, regolare e squadrato. Scrutava il mondo dalla sua finestra, mentre sotto il caldo piumone del suo caldo appartamento assaporava gli ultimi attimi di sonno.Aveva quella abitudine sin da piccolo, sin da che ne avesse memoria. Prima di alzarsi dal letto, prima di affrontare una giornata, prima di combattere il mondo, prima di contrastare la vita doveva ritagliarsi un attimo tutto suo.Un attimo in cui nessuno poteva entrare, un attimo in cui dimenticare chi era, un attimo in cui non esistevano problemi e preoccupazioni, un attimo in cui non era né felice né triste, un attimo di tranquillità assoluta, un attimo solo ed esclusivamente suo.Mai e per nessun motivo avrebbe rinunciato a quella sua piccola abitudine. Lui doveva isolarsi, altrimenti non sarebbe stato in grado di apprezzare ogni istante della vita.P.S. Da oggi sul mio blog troverete le poesie di un’altra scrittrice on web: Samsàra! Io trovo i suoi versi stupendi e per me è un onore ospitare le sue poesie!