E' stato premiato il testo di Mariù Safier, Cento racconti brevi e uno lungo, Roma, Il calamo, 2005. E' il segno di una crisi del romanzo? L'autrice si propone di scrivere testi brevi proprio per catturare i lettori di oggi, frettolosi e soprattutto incapaci di andare in profondità nelle letture fatte. Lo scrittore deve dare un testo preconfezionato, nel quale ciò che è essenziale sia stato distillato a dovere. D'altra parte, alla crisi del romanzo già ci aveva indirizzato Calvino, con Se una notte d'inverno un viaggiatore.
Crisi del romanzo?
E' stato premiato il testo di Mariù Safier, Cento racconti brevi e uno lungo, Roma, Il calamo, 2005. E' il segno di una crisi del romanzo? L'autrice si propone di scrivere testi brevi proprio per catturare i lettori di oggi, frettolosi e soprattutto incapaci di andare in profondità nelle letture fatte. Lo scrittore deve dare un testo preconfezionato, nel quale ciò che è essenziale sia stato distillato a dovere. D'altra parte, alla crisi del romanzo già ci aveva indirizzato Calvino, con Se una notte d'inverno un viaggiatore.