Illustrissimo Signor Ministro,sono stato folgorato da un pensiero fiscale, nonché solidale.Pensavo di mandare un SMS da un euro per finanziare una associazione senza fini di lucro (ovvero una ONLUS) dedicata all'assistenza dei bambini non- o ipo-vedenti del terzo mondo. Ad un certo momento mi sono chiesto: ma di questo euro quanto arriva al bambino? Perché mi piacerebbe sapere quanto costa la gestione della ONLUS. Magari esiste un direttore generale, un segretario, un fattorino e una sede il cui affitto grava sui bilanci dell'associazione. E allora mi viene in mente che, mentre passeggiavo per Londra, mi sono imbattuto in un palazzo molto sontuoso sulla cui facciata spiccava una enorme targa ottonata che indicava l'esistenza, in quella sede, di una ONLUS per la ricerca farmacologica.E allora la domanda è: ma i benefattori sanno che hannno pagato o pagano l'affitto per quella sede. Soprattutto, sanno quanto del loro contributo serve a pagare i costi della società.Sicuramente le ONLUS sono obbligate a presentare il bilancio e a renderlo pubblico. Allora vorrei che fosse chiaro in qualunque messaggio pubblicitario che esiste l'indirizzo web dove andare a consultare il bilancio della ONLUS. Ma non criptografato: che siano palesi i dettagli delle spese. Ad esempio gli stipendi di dirigenti (singolarmente) e del personale (totale e numero di unità). Perché, mentre per le altre società può essere comprensibile che si tratti di un dato riservato, per le ONLUS deve necessariamente essere pubblico.P.S. Beppe Grillo ha un'associazione? Se si, quanto costa?
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Illustrissimo Signor Ministro,sono stato folgorato da un pensiero fiscale, nonché solidale.Pensavo di mandare un SMS da un euro per finanziare una associazione senza fini di lucro (ovvero una ONLUS) dedicata all'assistenza dei bambini non- o ipo-vedenti del terzo mondo. Ad un certo momento mi sono chiesto: ma di questo euro quanto arriva al bambino? Perché mi piacerebbe sapere quanto costa la gestione della ONLUS. Magari esiste un direttore generale, un segretario, un fattorino e una sede il cui affitto grava sui bilanci dell'associazione. E allora mi viene in mente che, mentre passeggiavo per Londra, mi sono imbattuto in un palazzo molto sontuoso sulla cui facciata spiccava una enorme targa ottonata che indicava l'esistenza, in quella sede, di una ONLUS per la ricerca farmacologica.E allora la domanda è: ma i benefattori sanno che hannno pagato o pagano l'affitto per quella sede. Soprattutto, sanno quanto del loro contributo serve a pagare i costi della società.Sicuramente le ONLUS sono obbligate a presentare il bilancio e a renderlo pubblico. Allora vorrei che fosse chiaro in qualunque messaggio pubblicitario che esiste l'indirizzo web dove andare a consultare il bilancio della ONLUS. Ma non criptografato: che siano palesi i dettagli delle spese. Ad esempio gli stipendi di dirigenti (singolarmente) e del personale (totale e numero di unità). Perché, mentre per le altre società può essere comprensibile che si tratti di un dato riservato, per le ONLUS deve necessariamente essere pubblico.P.S. Beppe Grillo ha un'associazione? Se si, quanto costa?