Giovedì scorso a Treviso piccoli cortei di studenti medi hanno attraversato la città, senza imbrattare muri o danneggiare alcunché, provocando soltanto un'ora di intoppi alla circolazione delle auto. Il neo-questore Carmine Damiano, noto come capo della Digos padovana durante gli anni dell'Autonomia, ha dichiarato: "I promotori verranno denunciati all'autorità giudiziaria". Il titolo di reato: partecipazione e organizzazione di manifestazione non autorizzataQuesto è quanto leggo su "La Repubblica".Le manifestazioni devono essere previamente autorizzate con regole ben precise: divieto assoluto di alzare la testa.Presto leggeremo di arresti che inaugureranno il nuovo corso di repressione ed imbavagliamenti.Certo che il nostro Stato si fa forte con i ragazzi e flaccido con chi fomentava le insurrezioni campane contro le discariche e gli inceneritori.Io non sono sicuramente un aizzatore di folle però a tutto c'è un limite ed immaginare il popolo italiano che preferisce vivere 100 giorni da pecoroni mi rattrista.Stiamo tornando ad un'era mesozoica pre-sessantottina. Da un eccesso all'altro.
L'Italia è grigia, anzi nera ... su UPmariner Channel
Giovedì scorso a Treviso piccoli cortei di studenti medi hanno attraversato la città, senza imbrattare muri o danneggiare alcunché, provocando soltanto un'ora di intoppi alla circolazione delle auto. Il neo-questore Carmine Damiano, noto come capo della Digos padovana durante gli anni dell'Autonomia, ha dichiarato: "I promotori verranno denunciati all'autorità giudiziaria". Il titolo di reato: partecipazione e organizzazione di manifestazione non autorizzataQuesto è quanto leggo su "La Repubblica".Le manifestazioni devono essere previamente autorizzate con regole ben precise: divieto assoluto di alzare la testa.Presto leggeremo di arresti che inaugureranno il nuovo corso di repressione ed imbavagliamenti.Certo che il nostro Stato si fa forte con i ragazzi e flaccido con chi fomentava le insurrezioni campane contro le discariche e gli inceneritori.Io non sono sicuramente un aizzatore di folle però a tutto c'è un limite ed immaginare il popolo italiano che preferisce vivere 100 giorni da pecoroni mi rattrista.Stiamo tornando ad un'era mesozoica pre-sessantottina. Da un eccesso all'altro.