Il sol pensierom'angosciaricordare l'infame gestoche mente umana osòL'odore di carni arseimpregnatesulle coscienzedi chi ignobile accese il fuocos'addensas'amalgamaalle grida di vendettadi quanti ingiusto vennero svuotati dell'animaNon soloAccantonati come scatole vuote, numerateaspettarono la loro sortela MortePoesia di Ambrosino Salvatore