Diario in tempo reale.
Nottata orribile. Quando tutto il peso dei mali, che ti opprimono ti si scarica addosso concentrato all'improvviso. Il fumo nero, denso, invisibile, che vuole soffocarti, lo vedi, lo senti, mentre ti stritola. E tu non puoi niente. Potresti solo dire: mi arrendo. Ma ancora non lo dici. E aspetti. Continuando a soffrire. E ti addormenti così. E quando la mattina non ti vorresti nemmeno svegliare, per non ricominciare a sentire quel dolore maligno, ecco cosa può capitare, come a me questa mattina: senti una voce, che ti dice 'Alzati.' e quella voce ti comunica le forze per farlo. E allora accendo il pc per continuare a cercare il contatto con quella voce. Clicco sulla pagina di oggi della liturgia delle ore, ufficio delle letture:
http://www.maranatha.it/Ore/qua/qua2/letGIOpage.htm Guardo quel viso e i suoi occhi mi parlano, sento ancora la voce: “Con me ce la farete. Sono io che ti parlo.”E poi leggo e vedo alcune righe illuminate da un chiarore limpido e soffuso: “SALMO 43. Il popolo di Dio nella sventura. In tutte le tribolazioni noi siamo più che vincitori, per virtù di colui che ci ha amati (Rm 8, 37).”“Non la mia spada mi ha salvato, ma tu ci hai salvati dai nostri avversari, * hai confuso i nostri nemici.” E la voce mi dice: “Anche quelle tenebre, io dissolvo.”“Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari * e i nostri nemici ci hanno spogliati.” Continuo a leggere e Lui continua a parlare: “E' così, vi ho lasciato agire di fronte ai vostri avversari e voi siete fuggiti. Per questo, hanno potuto togliervi l'abito sacerdotale matrimoniale della liturgia cristica universale.”“L'infamia mi sta sempre davanti * e la vergogna copre il mio volto”. “Ora guardate la profondità del male, che ha invaso le vostre case e ciò di cui avete bisogno chiedetelo a me.”“Perché nascondi il tuo volto, * dimentichi la nostra miseria e oppressione?” “Pregate così.”“Poiché siamo prostrati nella polvere, * il nostro corpo è steso a terra. Sorgi, vieni in nostro aiuto”. “Perché i vostri corpi e il corpo mistico universale è prostrato nella polvere realmente.”“Ricordate e pregate così.” “Non con la spada conquistarono la terra, * né fu il loro braccio a salvarli; ma il tuo braccio e la tua destra e la luce del tuo volto, * perché tu li amavi.”E' in questi momenti, che vedo la mia vita immersa nella storia biblica della salvezza e tutta così profondamente contenuta nella Scrittura. E ripenso alla dottrina della chiesa, quando delle storie del passato raccontate nella Bibbia, dice: «Tutte queste cose accaddero a loro come esempio, e sono state scritte per ammonimento nostro, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi» (1 Cor 10, 11). Perciò la legge per loro era insieme una regola di vita e una profezia delle cose future.”E la mia nottata orribile mi sembra un po' meno inutile, un po' più comprensibile."Forti nella fede vigiliamo contro le insidie del nemico: ai servi fedeli è promessa la corona di gloria".