Scrivo domani

Nella croce Cristo si unisce alla sua sposa. BXVI: l'autosufficienza è un'illusione


Diario in tempo reale. “Antifona - Insorgono i re della terra, i potenti congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Cristo. «Spezziamo le loro catene, * gettiamo via i loro legami»”.Nella dimensione dell'azione liturgica, si rivelano gli arcani significati dei simboli universali, che costituiscono la profezia biblica sulla storia dell'umanità, attratta dall'eros divino verso la salvezza nel matrimonio eterno (vedi: >Benedetto XVI, Nella Croce si manifesta l’eros di Dio per noi). Nel venerdì della Passione, con lo sguardo sul Crocifisso, la liturgia cosmica della chiesa accusa del delitto la congiura di quei potenti che hanno voluto distruggere “i loro legami”, ossia i vincoli che uniscono le membra del corpo di Cristo. Sono i vincoli dello Spirito, che penetrano la carne umana per generare i figli di Dio. Vincoli, che sono racchiusi e innestati nel centro della Croce, nel punto di intersezione dei suoi bracci e nel cuore di Cristo. Il significato misterico del segno arcano della croce nella filosofia perenne dell'umanità indica, infatti, una verità sapienziale primitiva ed archetipica: questo segno universale si compone di due tratti, uno orizzontale, disteso, passivo, femminile, l'altro verticale, eretto, attivo, che penetra con l'azione dell'energia maschile la terra del femminile da fecondare. Su questa croce, che è simbolo dell'albero eterno della vita, è stata data la morte a chi era venuto “Benedetto nel nome del Signore” per celebrare le nozze eterne con la sposa umana. L'ignoranza e la violenza, che hanno affondato nell'ingiustizia il segno della croce, è il delitto non del popolo ebreo, ma della casta sacerdotale, che rigettando come impura l'unione dello Spirito divino con la carne umana, ha giudicato sacrilego il Figlio di Dio e ne ha preteso la morte.“Egli parla loro con ira, *li spaventa nel suo sdegno: «Io l'ho costituito mio sovrano * sul Sion mio santo monte». E ora, sovrani, siate saggi * istruitevi, giudici della terra; che non si sdegni * e voi perdiate la via.”Ma Dio Padre, con la Resurrezione ha confermato quella unione indissolubile tra Spirito divino e carne umana ed ha elevato alla sua destra lo sposo divino, perché fossero celebrate, secondo il suo disegno, le nozze dell'Agnello.“Antifona - Si dividono le mie vesti, la mia tunica tirano a sorte.” L'abito matrimoniale universale che è il corpo di Cristo, nel quale lo Spirito divino - principio maschile - si è congiunto alla carne, sostanza femminile, dell'umanità. La veste di carne del Verbo divino è lacerata e il suo corpo è forato, l'abito matrimoniale del Cristo è divenuto un gioco da bettola della volgare soldataglia.“Dalle «Catechesi» di san Giovanni Crisostomo, vescovo - E uscì dal fianco sangue ed acqua - Carissimo, non passare troppo facilmente sopra a questo mistero. Ho ancora un altro significato mistico da spiegarti. Ho detto che quell'acqua e quel sangue sono simbolo del battesimo e dell'Eucaristia. Ora la Chiesa è nata da questi due sacramenti. E i simboli del Battesimo e dell'Eucaristia sono usciti dal costato. Quindi è dal suo costato che Cristo ha formato la Chiesa, come dal costato di Adamo fu formava Eva.” La donna che nasce dal Battesimo e dall'Eucarestia è la sposa che Cristo chiama alle nozze dell'Agnello.“Per questo Mosè, parlando del primo uomo, usa l'espressione: «ossa delle mie ossa, carne dalla mia carne», per indicarci il costato del Signore. Similmente come Dio formò la donna dal fianco di Adamo, così Cristo ci ha donato l'acqua e il sangue dal suo costato per formare la Chiesa. Vedete in che modo Cristo unì a sé la sua Sposa, vedete con quale cibo ci nutre.”BXVI: “I testi biblici indicano che l’eros fa parte del cuore stesso di Dio: l’Onnipotente attende il “sì” delle sue creature come un giovane sposo quello della sua sposa. Purtroppo fin dalle sue origini l’umanità, sedotta dalle menzogne del Maligno, si è chiusa all’amore di Dio, nell’illusione di una impossibile autosufficienza."