Febbraio 1998. "La sua fine sarà in una inondazione", mi dice lo Spirito di Dio. Capisco che Dio vuole che io ricordi e comprenda quello che mi ha già fatto sapere: che tutta la nostra sofferenza per le ansie e le preoccupazioni materiali sono l'aggressione con cui satana cerca, oggi, di fare dimenticare Dio agli uomini. E che presto satana sarà schiacciato. Ma come? Cosa è questa "inondazione"?Ho raccontato a N. di quella mattina, in cui Dio mi ha detto: "Sorge Dio e i suoi nemici si disperdono", perchè lui, in quei giorni, non era a Roma, per motivi di lavoro. Mi ha detto che, in quel momento lui stava facendo un sogno. Due ladri volevano derubarlo e, allora, due scene alternative gli si presentavano. In una lui reagiva e faceva precipitare il ladro, ma questo ricompariva e lui doveva lottare ancora per cacciarlo; e la situazione si ripeteva all'infinito. Nell'altra scena, invece, di fronte al ladro compariva Gesù e lo faceva dissolvere per sempre.Credo che Dio abbia cominciato a parlare direttamente anche a N. proprio in questo momento di grande difficoltà per lui. Lo informa delle tentazioni e della volontà di Gesù. Lui vuole che non lottiamo noi contro le nostre difficoltà, ma che, di fronte ad ogni difficoltà che incontriamo, ci uniamo più strettamente a Lui, perchè Lui possa comparire nella nostra vita e dissolvere Lui stesso il male, che in essa si trova. (dal Diario personale "Verso la Luce - La sublime rivoluzione")
La sua fine sarà in una inondazione
Febbraio 1998. "La sua fine sarà in una inondazione", mi dice lo Spirito di Dio. Capisco che Dio vuole che io ricordi e comprenda quello che mi ha già fatto sapere: che tutta la nostra sofferenza per le ansie e le preoccupazioni materiali sono l'aggressione con cui satana cerca, oggi, di fare dimenticare Dio agli uomini. E che presto satana sarà schiacciato. Ma come? Cosa è questa "inondazione"?Ho raccontato a N. di quella mattina, in cui Dio mi ha detto: "Sorge Dio e i suoi nemici si disperdono", perchè lui, in quei giorni, non era a Roma, per motivi di lavoro. Mi ha detto che, in quel momento lui stava facendo un sogno. Due ladri volevano derubarlo e, allora, due scene alternative gli si presentavano. In una lui reagiva e faceva precipitare il ladro, ma questo ricompariva e lui doveva lottare ancora per cacciarlo; e la situazione si ripeteva all'infinito. Nell'altra scena, invece, di fronte al ladro compariva Gesù e lo faceva dissolvere per sempre.Credo che Dio abbia cominciato a parlare direttamente anche a N. proprio in questo momento di grande difficoltà per lui. Lo informa delle tentazioni e della volontà di Gesù. Lui vuole che non lottiamo noi contro le nostre difficoltà, ma che, di fronte ad ogni difficoltà che incontriamo, ci uniamo più strettamente a Lui, perchè Lui possa comparire nella nostra vita e dissolvere Lui stesso il male, che in essa si trova. (dal Diario personale "Verso la Luce - La sublime rivoluzione")