Scrivo domani

Unire Dio al corpo: questo è il sacerdozio


 Diario in tempo reale. Quando l'ho visto, questa mattina, aveva uno sguardo profondamente offeso e severo, e mi ha detto: “Unire Dio al corpo: questo è il sacerdozio.” E poi: “Troppe donne soffrono gravemente.” Mi sono ricordata, che ieri, con lo stesso sguardo mi aveva detto: “Il mio corpo!”>Liturgia delle Ore di oggi: “Se la carne non viene salvata, allora né il Signore ci ha redenti col suo sangue, né il calice dell'Eucaristia è la comunione del suo sangue, né il pane che spezziamo è la comunione del suo corpo. Il sangue infatti non viene se non dalle vene e dalla carne e da tutta la sostanza dell'uomo nella quale veramente si è incarnato il Verbo di Dio.”“Noi siamo sue membra, ma siamo nutriti dalle cose create, che egli stesso mette a nostra disposizione, facendo sorgere il suo sole e cadere la pioggia come vuole. Questo calice, che viene dalla creazione, egli ha dichiarato che è il suo sangue, con cui alimenta il nostro sangue. Così pure questo pane, che viene dalla creazione, egli ha assicurato che è il suo corpo con cui nutre i nostri corpi.”“Il vino mescolato nel calice e il pane confezionato ricevono la parola di Dio e diventano Eucaristia, cioè corpo e sangue di Cristo.” “Da essi è alimentata e prende consistenza la sostanza della nostra carne. E allora come possono alcuni affermare che la carne non è capace di ricevere il dono di Dio, cioè la vita eterna, quando viene nutrita dal sangue e dal corpo di Cristo, al quale appartiene come parte delle sue membra?” “Lo dice l'Apostolo nella lettera agli Efesini: Siamo membra del suo corpo, della sua carne e delle sue ossa (cfr. Ef 5, 30), e queste cose non le dice di un uomo spirituale e invisibile — uno spirito infatti non ha né ossa né carne (cfr. Lc 24, 39) — ma di un uomo vero, che consta di carne, nervi e ossa, e che viene alimentato dal calice che è il sangue di Cristo e sostenuto dal pane, che è il corpo di Cristo.”“Il tralcio della vite, piantato in terra, porta frutto a suo tempo, e il grano di frumento caduto nella terra, e in esso dissolto, risorge moltiplicato per virtù dello Spirito di Dio, che abbraccia ogni cosa. Tutto questo poi dalla sapienza è messo a disposizione dell'uomo, e, ricevendo la parola di Dio, diventa Eucaristia, cioè corpo e sangue di Cristo. Così anche i nostri corpi, nutriti dall'Eucaristia, deposti nella terra e andati in dissoluzione, risorgeranno a suo tempo, perché il Verbo dona loro la risurrezione, a gloria di Dio Padre.”“Egli ci circonda di immortalità questo corpo mortale, e largisce gratuitamente l'incorruzione alla carne corruttibile. In questa maniera la forza di Dio si manifesta pienamente nella debolezza degli uomini.” (Dal Trattato «Contro le eresie» di sant'Ireneo, vescovo - L'Eucaristia pegno di risurrezione)___________
BXVI: "Tutti gli uomini e tutte le donne sono creati a immagine divina e quindi possiedono pari inviolabile dignità. Questa convinzione rimane il fondamento più sicuro di ogni sforzo volto a difendere e a promuovere i diritti inalienabili di ogni essere umano. E' stata sottolineata la necessità di promuovere una giusta comprensione del ruolo della religione nella vita delle società contemporanee come correttivo a una visione meramente orizzontale e quindi tronca della persona umana e della coesistenza sociale. La vita e l'opera di tutti i credenti dovrebbero rendere una testimonianza costante del trascendente, mirare alle realtà invisibili che sono al di là di noi." (12.05.2011)