Luglio 1998. Per alcuni giorni, N. si è svegliato durante la notte in stato di agitazione. Si era accorto che la causa dell'agitazione era una pressione del demonio dentro di lui, in atto in questi giorni, che si acuiva al momento del sonno e che era possibile fronteggiare solo con il Rosario. Durante questi momenti di preghiera, ha ricevuto non solo la pace ed il riposo, ma anche la rivelazione interiore che questo suo stato è causato dall'azione di qualcuno che cerca di separarci. Quando me lo ha raccontato mi sono ricordata del sogno che ho fatto in una di queste notti. Qualcuno entrava in casa nostra, mentre dormivamo, e pretendeva che facessimo alcune cose insieme a lui. N. mi diceva che gli aveva dato lui le chiavi di casa nostra. Io mi disperavo e cercavo di fargli capire quanto questo fosse grave.Un'idea maligna della vita coniugale. Quando l'ho raccontato a N., mi ha detto che tutto, ora, gli era divenuto finalmente chiaro. Senza che potesse accorgersene, aveva, da alcuni giorni, come una voce nell'inconscio, che voleva forzarlo a pensare che se lui non poteva essere presente, nella vita dei genitori, come prima che si sposasse, ciò era il segno che la sua vita coniugale doveva avere qualcosa di talmente negativo, che non poteva continuare. Ora vedeva che la voce inconscia e la pressione esercitata da essa erano l'azione del demonio che, con le sue vessazioni interiori, cerca di combattere la nostra missione per Dio, tentando di separarci.Mi è sembrato che esista un parallelismo perfetto tra la Voce e la presenza dello Spirito Santo di Dio, che ci invita ad accogliere l'energia divina nella nostra vita per liberarci, e la voce e la presenza di satana, che ci tenta a rifiutare la volontà di Dio per renderci prigionieri.E, nello stesso tempo, mi è parsa limpida e perfettamente riconoscibile la differenza tra le due cose. La presenza e l'ispirazione divine agiscono sempre sulla coscienza e con la delicatezza di un invito, che chiede di essere accolto nella libertà e nella volontà umana. Mentre, la presenza e l'ispirazione demoniache agiscono sempre nell'inconsapevolezza e con una pressione coercitiva, che tenta di forzare la libertà e la volontà umana. E' proprio per questo che contro la forza dello spirito maligno, in lotta contro Dio e contro l'uomo, può soltanto la potenza di Colui che è venuto da Dio sulla terra per liberarci dal Maligno. E' per questo che soltanto il Rosario mette in fuga gli esseri dell'oscurità; poichè immette la presenza di Colei che è predestinata dall'origine a schiacciare la testa al serpente antico, nemico dell'uomo. Colei che, difatti, fu la Madre del Consacrato alla lotta finale contro satana. L'uomo non è neanche in grado di rendersi conto dell'azione dello spirito maligno e per questo gli finisce allegramente in pasto, quando per superbia vuol fidarsi solo di se stesso per affrontare la sfida della vita. L'aggressione degli spiriti demoniaci per impedire la consacrazione nel matrimonio. Sono percorsa da un brivido, per quello che vedo essere dietro la piaga delle separazioni e dei divorzi, nel nostro tempo, mentre sto ancora riflettendo per comprendere l'azione maligna che si nasconde dietro il flagello degli aborti: l'aggressione degli spiriti demoniaci per separare i consacrati nel matrimonio, o per impedirne la consacrazione, affinchè non possano farsi esecutori del piano di Dio per l'umanità del nostro tempo; e l'aggressione perchè non venga accolta la vita nuova, che Gesù ci sta portando.Sento l'urgenza dell'azione di Dio nel mondo, sento che non c'è compito superiore, per il bene di tutti, che donare la propria vita a Dio, perchè la usi come strumento. Strumento nella battaglia che il Suo Consacrato conduce e la Sua Santa Madre protegge, per sconfiggere il nemico dell'umanità.Una figura maligna in casa nostra a rivendicare diritti sulle nostre scelte. Nei sogni le figure oppressive, invadenti e in qualsiasi modo negative, sono sempre la rappresentazione degli esseri spirituali che agiscono a danno degli uomini. In questo sogno, questa figura maligna si presentava in casa nostra a rivendicare diritti sulle nostre scelte.Avergli "dato le chiavi" per mezzo di scelte e di convinzioni non conformi alla verità e alla purezza interiore. Capisco che ciò indica una situazione pregressa, in cui gli era stato concesso spazio, per mezzo di scelte e di convinzioni non conformi alla verità e alla purezza interiore. A causa di queste scelte si era realizzato come un avergli "dato le chiavi", in spirito, della nostra vita. In unione con il suo spirito maligno eliminate tutte quelle persone che contrastano il suo primato nella nostra vita. Per questo, oggi, questo essere maligno può presentarsi a pretendere che venga al primo posto nella nostra vita quello che dobbiamo fare con lui, cioè in unione con il suo spirito maligno, e a pretendere che vengano eliminate tutte quelle cose e quelle persone che contrastano il suo primato nella nostra vita.La necessità di rispettare e onorare i legami di vita e di amore. Comprendo, in un modo nuovo, la necessità di vagliare, con attenzione del cuore, le precedenze che si danno nella vita quotidiana. E la necessità di rispettare e onorare i legami di vita e di amore, che liberamente scegliamo, mettendoli al primo posto su tutto.Il lavoro necessario per tornare indietro. Ed anche la necessità di accingersi con gioia al lavoro necessario per tornare indietro, per invertire la rotta, quando Dio ci manda la luce sufficiente per vedere in quali guai ci stiamo cacciando; avendo anche tutta la disponibilità a sopportare la fatica e la sofferenza, che saranno necessarie, soprattutto per resistere, durante il processo di inversione di rotta, finchè Gesù non farà la sua comparsa nella nostra vita, per l'intervento risolutivo.Non ho potuto fare a meno di ripensare a febbraio scorso, all'avvertimento di Dio sull'arrivo di una forte pressione del demonio. Mi rendo conto che senza quell'avvertimento, venuto per opera del Suo Santo Spirito, non avrei potuto avere la lucidità per orientarmi in tutti gli eventi che sono seguiti e non voglio nemmeno pensare in quali e quanti guai mi ritroverei oggi, se Lui non mi avesse parlato e se io non avessi avuto la forza di buttarmi ciecamente tra le sue braccia.Quando abbiamo finito di parlare erano le 8,30, N. e' andato a Messa: la lettura del Vangelo era sugli indemoniati di Gadara, proprio quella dell'avvertimento, di quel giorno di febbraio. E' come se l'intero anno fosse trascorso nella meditazione e nell'esperienza di questo passo del Vangelo. Ed ora questo passo mi appare sotto una luce nuova. Esso è l'avvertimento per il momento presente agli uomini: "Gesù viene per cacciare lo spirito Maligno dalla vostra vita, accoglietelo anche se sarà necessario sacrificare i vostri beni materiali". E solo chi ha orecchie per sentirlo potrà procedere. Per tutti gli altri quello che segue sarà solo vento. (dal Diario personale "Verso la Luce - La sublime rivoluzione")
Il sogno di una figura maligna in casa nostra a rivendicare diritti sulle nostre scelte
Luglio 1998. Per alcuni giorni, N. si è svegliato durante la notte in stato di agitazione. Si era accorto che la causa dell'agitazione era una pressione del demonio dentro di lui, in atto in questi giorni, che si acuiva al momento del sonno e che era possibile fronteggiare solo con il Rosario. Durante questi momenti di preghiera, ha ricevuto non solo la pace ed il riposo, ma anche la rivelazione interiore che questo suo stato è causato dall'azione di qualcuno che cerca di separarci. Quando me lo ha raccontato mi sono ricordata del sogno che ho fatto in una di queste notti. Qualcuno entrava in casa nostra, mentre dormivamo, e pretendeva che facessimo alcune cose insieme a lui. N. mi diceva che gli aveva dato lui le chiavi di casa nostra. Io mi disperavo e cercavo di fargli capire quanto questo fosse grave.Un'idea maligna della vita coniugale. Quando l'ho raccontato a N., mi ha detto che tutto, ora, gli era divenuto finalmente chiaro. Senza che potesse accorgersene, aveva, da alcuni giorni, come una voce nell'inconscio, che voleva forzarlo a pensare che se lui non poteva essere presente, nella vita dei genitori, come prima che si sposasse, ciò era il segno che la sua vita coniugale doveva avere qualcosa di talmente negativo, che non poteva continuare. Ora vedeva che la voce inconscia e la pressione esercitata da essa erano l'azione del demonio che, con le sue vessazioni interiori, cerca di combattere la nostra missione per Dio, tentando di separarci.Mi è sembrato che esista un parallelismo perfetto tra la Voce e la presenza dello Spirito Santo di Dio, che ci invita ad accogliere l'energia divina nella nostra vita per liberarci, e la voce e la presenza di satana, che ci tenta a rifiutare la volontà di Dio per renderci prigionieri.E, nello stesso tempo, mi è parsa limpida e perfettamente riconoscibile la differenza tra le due cose. La presenza e l'ispirazione divine agiscono sempre sulla coscienza e con la delicatezza di un invito, che chiede di essere accolto nella libertà e nella volontà umana. Mentre, la presenza e l'ispirazione demoniache agiscono sempre nell'inconsapevolezza e con una pressione coercitiva, che tenta di forzare la libertà e la volontà umana. E' proprio per questo che contro la forza dello spirito maligno, in lotta contro Dio e contro l'uomo, può soltanto la potenza di Colui che è venuto da Dio sulla terra per liberarci dal Maligno. E' per questo che soltanto il Rosario mette in fuga gli esseri dell'oscurità; poichè immette la presenza di Colei che è predestinata dall'origine a schiacciare la testa al serpente antico, nemico dell'uomo. Colei che, difatti, fu la Madre del Consacrato alla lotta finale contro satana. L'uomo non è neanche in grado di rendersi conto dell'azione dello spirito maligno e per questo gli finisce allegramente in pasto, quando per superbia vuol fidarsi solo di se stesso per affrontare la sfida della vita. L'aggressione degli spiriti demoniaci per impedire la consacrazione nel matrimonio. Sono percorsa da un brivido, per quello che vedo essere dietro la piaga delle separazioni e dei divorzi, nel nostro tempo, mentre sto ancora riflettendo per comprendere l'azione maligna che si nasconde dietro il flagello degli aborti: l'aggressione degli spiriti demoniaci per separare i consacrati nel matrimonio, o per impedirne la consacrazione, affinchè non possano farsi esecutori del piano di Dio per l'umanità del nostro tempo; e l'aggressione perchè non venga accolta la vita nuova, che Gesù ci sta portando.Sento l'urgenza dell'azione di Dio nel mondo, sento che non c'è compito superiore, per il bene di tutti, che donare la propria vita a Dio, perchè la usi come strumento. Strumento nella battaglia che il Suo Consacrato conduce e la Sua Santa Madre protegge, per sconfiggere il nemico dell'umanità.Una figura maligna in casa nostra a rivendicare diritti sulle nostre scelte. Nei sogni le figure oppressive, invadenti e in qualsiasi modo negative, sono sempre la rappresentazione degli esseri spirituali che agiscono a danno degli uomini. In questo sogno, questa figura maligna si presentava in casa nostra a rivendicare diritti sulle nostre scelte.Avergli "dato le chiavi" per mezzo di scelte e di convinzioni non conformi alla verità e alla purezza interiore. Capisco che ciò indica una situazione pregressa, in cui gli era stato concesso spazio, per mezzo di scelte e di convinzioni non conformi alla verità e alla purezza interiore. A causa di queste scelte si era realizzato come un avergli "dato le chiavi", in spirito, della nostra vita. In unione con il suo spirito maligno eliminate tutte quelle persone che contrastano il suo primato nella nostra vita. Per questo, oggi, questo essere maligno può presentarsi a pretendere che venga al primo posto nella nostra vita quello che dobbiamo fare con lui, cioè in unione con il suo spirito maligno, e a pretendere che vengano eliminate tutte quelle cose e quelle persone che contrastano il suo primato nella nostra vita.La necessità di rispettare e onorare i legami di vita e di amore. Comprendo, in un modo nuovo, la necessità di vagliare, con attenzione del cuore, le precedenze che si danno nella vita quotidiana. E la necessità di rispettare e onorare i legami di vita e di amore, che liberamente scegliamo, mettendoli al primo posto su tutto.Il lavoro necessario per tornare indietro. Ed anche la necessità di accingersi con gioia al lavoro necessario per tornare indietro, per invertire la rotta, quando Dio ci manda la luce sufficiente per vedere in quali guai ci stiamo cacciando; avendo anche tutta la disponibilità a sopportare la fatica e la sofferenza, che saranno necessarie, soprattutto per resistere, durante il processo di inversione di rotta, finchè Gesù non farà la sua comparsa nella nostra vita, per l'intervento risolutivo.Non ho potuto fare a meno di ripensare a febbraio scorso, all'avvertimento di Dio sull'arrivo di una forte pressione del demonio. Mi rendo conto che senza quell'avvertimento, venuto per opera del Suo Santo Spirito, non avrei potuto avere la lucidità per orientarmi in tutti gli eventi che sono seguiti e non voglio nemmeno pensare in quali e quanti guai mi ritroverei oggi, se Lui non mi avesse parlato e se io non avessi avuto la forza di buttarmi ciecamente tra le sue braccia.Quando abbiamo finito di parlare erano le 8,30, N. e' andato a Messa: la lettura del Vangelo era sugli indemoniati di Gadara, proprio quella dell'avvertimento, di quel giorno di febbraio. E' come se l'intero anno fosse trascorso nella meditazione e nell'esperienza di questo passo del Vangelo. Ed ora questo passo mi appare sotto una luce nuova. Esso è l'avvertimento per il momento presente agli uomini: "Gesù viene per cacciare lo spirito Maligno dalla vostra vita, accoglietelo anche se sarà necessario sacrificare i vostri beni materiali". E solo chi ha orecchie per sentirlo potrà procedere. Per tutti gli altri quello che segue sarà solo vento. (dal Diario personale "Verso la Luce - La sublime rivoluzione")