Scrivo domani

Il sogno delle zattere con i nuovi sacerdoti


 Giugno 1999. Ripensavo alla richiesta di Nostra Madre, di occuparmi di suo figlio, di stare vicino a quel bambino che non riesce ad accettare il cibo. Cerco di capire cosa devo fare di preciso, perchè Nostra Madre continua a ripetermi: "Ricordati dei bambini".Poi, questa mattina, mentre ero ancora nel sonno, ho sentito risuonare la Voce, che ripeteva: "Ministro straordinario per l'Eucarestia". Ed al suono di quella Voce, mi sono svegliata, solo parzialmente, e sono rimasta come in un dormiveglia profondo. Ho cominciato, quindi, a vedere me, insieme a tante altre persone, sulla riva di un fiume. La Voce continuava: "E' così che preparo i nuovi sacerdoti". Vedevo me, e tutti gli altri, salire sulle zattere, trattenute da grossi cordoni. Il fiume era impetuoso, l'acqua era chiara e spumeggiante nelle rapide. Si avvertiva il pericolo, ma l'atmosfera era piena di una grande Luce. Poi, la Voce diceva: "Taglierò i cordoni", mentre vedevo le zattere liberarsi sulla corrente del fiume e iniziare a navigare incerte, ma leggere e piene di gioia, ognuna verso la direzione che il fiume dello Spirito Santo segnava per essa.Io ero su una delle zattere, insieme ad altre persone, erano due, forse tre, una persona sembrava salire all'ultimo momento, quando la zattera veniva liberata dal cordone. C'era, poi, sulla zattera, un altro, vestito con una lunga tunica bianca, che sembrava dirigere e proteggere la navigazione, e che portava, in mano, una coppa con una piccola croce sopra. La Voce continuava: "Sacerdoti dell'umanità. Sarete inviati nel Mio nome, per la salvezza della chiesa, quando il tempo sarà venuto." Resto attonita, mi accorgo che preferirei non capire quello che ho visto, ma quella Luce, che inondava ogni cosa nel sogno, rendeva tutto così chiaro e reale."Sarete inviati nel Mio Nome, quando il tempo sarà venuto." Ecco perchè, pur sentendo di avere, ormai compreso, per grandi linee quale sarà il mio compito, sento anche chiaramente che non è nelle condizioni attuali che devo cercare di calare il mio ruolo. Il mio servizio, come quello di tanti altri chiamati oggi, è legato ad un tempo che deve ancora venire, e soltanto in quel momento Gesù ci invierà. "Per la salvezza della chiesa." Mi appare chiara la differenza tra la chiesa-istituzione e la chiesa-popolo di Dio. La chiesa-istituzione che rigettasse il Papa è votata alla distruzione, ma la chiesa-popolo dei figli di Dio, riunita attorno al Vicario di Cristo, vedrà Gesù stesso venirgli in soccorso, con una salvezza potente. (dal Diario personale "Verso la Luce - La sublime rivoluzione")